In merito allo stato di agitazione indetto dalle sigle dello spettacolo Slc Cgil, Fistel Cisl, Uilcom Uil e Fials Cisal, la commissaria della Foss (Fondazione orchestra sinfonica siciliana) Margherita Rizza comunica che i sindacati saranno convocati per giovedì 11 luglio, alle 12.30, a Palermo. La riunione avrà all’ordine del giorno i temi posti dalle rappresentanze dei lavoratori.
IL FATTO
Stato di agitazione alla Foss per due avanzamenti di carriera appena scattati per due dipendenti dal gradino più basso di operatore a funzionario, decisi senza il confronto con i sindacati, che invano chiedono da tempo la definizione di una pianta organica e la stabilizzazione di circa 40 precari.
I sindacati del settore spettacolo Slc Cgil, Fistel Cisl, Uilcom Uil e Fials Cisal, in una nota inviata al commissario straordinario della Fondazione orchestra sinfonica siciliana, Margherita Rizza, chiedono un incontro urgente per comprendere le motivazioni alla base di questa scelta aziendale, di cui ieri è filtrata notizia in teatro.
I sindacati chiedono spiegazioni sulle due transazioni concluse dalla Foss, che hanno previsto il riconoscimento di cinque avanzamenti di livello, dal 4° livello, a funzionario in categoria B. Oltre al passaggio di livello, sono state riconosciute ai due dipendenti partite economiche pari a 60mila euro a testa, “presumibilmente – scrivono i sindacati – a titolo risarcitorio”.