Le forti preoccupazioni espresse dalla comunità scolastica, dai docenti e dalla Federazione Gilda Unams, hanno spinto il Governo ad annunciare significative modifiche al piano di dimensionamento scolastico per il 2024/2025. L’assessore regionale all’Istruzione, Mimmo Turano, venendo incontro alle richieste emerse durante la Conferenza regionale del 05/12/2023, ha dichiarato che a Catania verranno soppressi 14 istituti anziché 19, segnando così una parziale retromarcia rispetto alle scelte iniziali.
La decisione è legata a una deroga contenuta nel decreto Milleproroghe del Governo nazionale che consente alle Regioni di far slittare il dimensionamento scolastico di un anno e offre la possibilità di rivedere i piani entro il 5 gennaio 2024.
La Federazione Gilda Unams ha giudicato positiva tale modifica, che sottolinea l’attenzione del governo alle preoccupazioni sollevate. Tuttavia ha evidenziato come la stessa sia valida solo per l’anno scolastico 2024/2025.
Particolarmente significativo è il ritiro della proposta di accorpamento tra l’ITAER Ferrarin (Aeronautico) e il Duca degli Abruzzi (Nautico) di Catania, criticata dalla Federazione Gilda Unams sin da quando è stata paventata.
“Questa modifica – ha commentato il coordinatore provinciale della Gilda degli insegnanti, Prof. Giorgio La Placa – rappresenta un passo positivo verso l’ascolto delle preoccupazioni della comunità scolastica e dei docenti. Continuiamo, come sempre, a impegnarci per il rispetto delle norme e il bene della comunità scolastica e restiamo vigili per evitare ulteriori accorpamenti illegittimi”.