CATANIA – In una nota giunta a questa redazione si legge: Pochi posti dove parcheggiare al Policlinico. Gli utenti occupano anche i parcheggi, nessuno controlla all’ingresso i pass assegnati dall’azienda ai dipendenti e questi ultimi, quando devono prendere servizio, non trovano posti liberi. Circa un anno fa, dopo molte proteste l’azienda aveva emesso un’ordinanza con delle regole ben precise distinguendo i parcheggi per dipendenti all’interno del Policlinico, specializzandi e dipendenti delle ditte esternalizzate all’istituto di Igiene con ingresso pass metallico e per utenti. “Ma nessuno ha vigilato – dichiara Calogero Coniglio, segretario regionale della Fsi-Usae Federazione Sindacati Indipendenti organizzazione costituente dell’Unione Sindacati Autonomi Europei – Entra e parcheggia chiunque e pertanto vengono a mancare i posti per i dipendenti. Ieri dentro il policlinico sono state emesse centinaia di multe ai dipendenti che ci hanno subito segnalato quanto accaduto, agguerriti”.
“Per non abbandonare i pazienti nei reparti al cambio turno e i cittadini in attesa, infermieri, medici, tecnici, fisioterapisti, ostetriche e personale di supporto, lasciano l’auto fuori dagli spazi segnati per dirigersi sul posto di lavoro perché non trovano posto e la ditta Eco–Tourist in molti casi risponde sanzionando le macchine, facendo cassa sulle spalle di chi lavora. È una situazione inaccettabile. Di qui la richiesta scritta rivolta al manager del Policlinico. Chiediamo di intimare alla Eco-turist di bloccare l’emissione di multe e annullare quelle già emesse”, dichiara Coniglio.
Denunciammo la vicenda alla prefettura di Catania e il 14 novembre 2018 la prefettura ci rispose per iscritto con una nota dicendo che “il Prefetto non è l’autorità competente a decidere nel merito in ordine alle violazioni accertate dal personale dipendente dalla Soc. Coop. Sociale Eco Tourist e pertanto questa prefettura non ha alcun provvedimento da adottare al riguardo”.
“Vogliamo trovare una soluzione che tuteli i lavoratori, che ci siano pochi spazi è un problema reale e siamo pronti a valutare eventuali soluzioni con i vertici dell’Azienda Policlinico ma servono controlli severi all’ingresso”, conclude Biagio Cirino dirigente sindacale Fsi-Usae.