Accogliamo con grande soddisfazione l’approvazione da parte del Parlamento regionale dell’emendamento concordato con l’Assessore alle Attività produttive, onorevole Edy Tamajo, che rappresenta una svolta per il comparto del medio credito regionale che, dopo quasi trent’anni, sgombra il campo dall’applicazione dell’”art. 31″, restituendo il legittimo contratto del credito ai dipendenti di Ircac e Crias, e del costituendo Irca.
E’ quanto dichiarano i segretari regionali Carmelo Raffa (Fabi), Fabrizio Greco (First Cisl), Mimma Argurio (Fisac Cgil), Massimo Saeli (Ugl Credito), Giuseppe Gargano (Uilca) e Antonio Li Causi (Unisin).
Le sigle sindacali – prosegue il comunicato – ringraziano l’assessore Tamajo per la vicinanza, concretamente espressa, alle legittime istanze provenienti dai dipendenti degli Enti creditizi vigilati dalla Regione Siciliana e dal cui operato dipendono le sorti di oltre ottantamila tra imprese artigiane e cooperative.
Il raggiungimento dell’obiettivo, che apre adesso nuove prospettive in termini di operatività del medio credito regionale, è stato reso possibile grazie anche all’univoco intendimento espresso dal Parlamento regionale cui va il plauso per il deciso colpo d’ala concretizzato con l’approvazione della norma.
Adesso – hanno ricordato i rappresentanti sindacali – si deve procedere speditamente per la definizione del nuovo ente Irca ed in tal senso si invita ancora una volta il Cda presieduto dall’Avvocato Vitalba Vaccaro a procedere senza altro indugio negli atti essenziali alla realizzazione del progetto dell’Istituto regionale per il credito agevolato che porterà alla definitiva fusione di Ircac e Crias.
A tal proposito – continuano i segretari regionali – risulta fondamentale per il decollo del nuovo Istituto, elaborare un Piano industriale ambizioso e di larghissimo respiro che sappia realmente immaginare una struttura che possa sostenere le potenzialità delle tantissime imprese che costituiscono l’ossatura dell’economia siciliana.
Non faremo mai mancare il nostro sostegno – hanno confermato i sindacati – alla nascita di un ente che nelle aspettative di migliaia di imprese può rappresentare una vera svolta per il sistema creditizio siciliano, dando così manforte al lavoro svolto dall’Assessore Tamajo che ha dimostrato di credere fortemente al cambio di passo per gli artigiani e le cooperative della nostra Isola.
Infine, il raggiungimento di questo primo traguardo, che rasserena i lavoratori e le lavoratrici di Crias e Ircac – hanno concluso – avrà come naturale conseguenza la revoca dello stato di agitazione e la riapertura del tavolo negoziale con il Consiglio di amministrazione di Irca e con il neo direttore generale f.f. dott. Pietro Tortorici, che nell’ultimo mese si è distinto per la risoluzione di diverse criticità aziendali.
Le Segreterie Regionali
Fabi First Cisl Fisac Cgil Ugl Credito Uilca Unisin