Anche per la stagione 2024 – 2025 la Ugl di Catania si appresta ad ospitare i volontari del Servizio civile. Lo farà con il progetto “Educare all’assistenza e alla coesione” promosso dagli enti Eiset e Opes, nelle due sedi di via Teatro Massimo 34 (riservato a 3 volontari, codice 212423) e via Torre Alessi 9 (per 2 volontari, codice 212424). Il bando, che scade alle 14.00 del 15 febbraio 2024, è rivolto ad aspiranti volontari di età compresa tra i 18 e i 28 anni (e 364 giorni) in possesso di Spid (di livello 2), che potranno essere impegnati nel Servizio civile universale per 12 mesi (con un rimborso spese mensile di 507 euro). Per candidarsi alle selezioni è già attivo il link alla pagina https://domandaonline.serviziocivile.it, dove si dovranno selezionare il progetto tra le proposte presenti, completare i propri dati personali ed inserire il curriculum vitae. Intanto, in previsione della scadenza del termine, la Ugl catanese ha organizzato due giornate informative per il 22 e 29 gennaio, dalle 10 alle 12.30 e dalle 16 alle 18.30, con la presentazione del progetto e l’assistenza alla compilazione per gli interessati. Per eventuali informazioni ulteriori e richieste di chiarimento, la Segreteria territoriale è a disposizione telefonando allo 095 325863 (dal lunedì al venerdì dalle 10.30 alle 12.00) oppure tramite e-mail all’indirizzo serviziocivile@ugl-catania.it.
“Siamo pronti, ancora una volta, ad ospitare nelle nostre sedi i volontari del Servizio civile universale grazie all’impegno del nostro Ente italiano sport, ecologia e turismo ed all’Organizzazione per l’educazione allo sport – afferma soddisfatto il segretario territoriale della Ugl di Catania, Giovanni Musumeci. In questi anni abbiamo avuto il piacere di ospitare diversi progetti e numerosi volontari che hanno potuto vivere un’esperienza altamente formativa, operando nell’ambito delle attività di accoglienza del cittadino utente, assistendolo e indirizzandolo in riferimento alle richieste di aiuto per la fruizione dei servizi e delle iniziative promanate da enti ed istituzioni locali in favore della collettività.
Grazie ai nostri volontari, che nel contempo hanno anche conosciuto da vicino le problematiche e le esigenze del mondo del lavoro, abbiamo quindi potuto offrire un servizio per la società che contiamo di rinnovare con il nuovo programma che ci apprestiamo ad ospitare con la certezza che, come sempre, saranno tanti i giovani a sceglierlo – conclude Musumeci.”