E’ stato convocato per venerdì mattina, dalla Prefettura di Catania, un incontro sul tema dell’avvio dell’anno scolastico 2021/2022. Una riunione richiesta nei giorni scorsi dalla segreteria territoriale della Ugl catanese, insieme alle federazioni provinciali Scuola e Trasporti autoferrotranvieri, immediatamente voluta anche dal prefetto Maria Carmela Librizzi, che ha chiamato attorno al tavolo di confronto la Regione siciliana, la Città metropolitana, il Comune di Catania, l’Ufficio scolastico regionale e provinciale, nonché le sigle sindacali. “Ringraziamo Sua eccellenza per aver accolto la nostra istanza, considerato che tra non molto prenderanno il via le attività didattiche anche nella nostra realtà provinciale – afferma il segretario Giovanni Musumeci. Si spera sarà un ritorno tra i banchi in presenza e, per questo motivo, con i segretari Giusy Fiumano e Pippo Scannella, abbiamo ritenuto indispensabile una ripartenza del dialogo tra istituzioni competenti, comparto scolastico, settore del trasporto pubblico locale, per continuare e migliorare il discorso intrapreso nei tavoli già convocati nei mesi scorsi dall’Ufficio territoriale del Governo.
Si dovrà partire dalla situazione delle varie strutture presenti, a cominciare dagli istituti superiori, per continuare con l’organizzazione dei trasporti su gomma pubblici e privati, sulla base del programma organizzativo stilato per l’anno appena concluso. Con la situazione attuale in riferimento ai contagi da Covid-19 ed alla percentuale attuale di vaccinazioni nella nostra provincia – aggiunge Musumeci – se vogliamo evitare di dover fare ricorso alla didattica a distanza per prevenire conseguenze peggiori, a causa di una organizzazione non ottimale, abbiamo il dovere sin da ora di spendere ogni energia possibile per garantire spostamenti e attività scolastiche sicure agli studenti catanesi. Dalla nostra prospettiva, oltretutto, pur rispettando la libertà di decisione in merito al vaccino anti Covid-19, da parte dei soggetti interessati, come Ugl continueremo a promuovere tra i lavoratori l’efficacia della campagna vaccinale in atto. Siamo infatti sempre convinti, come nel caso ad esempio della filiera che interessa il settore dell’istruzione (dai trasporti, al personale, agli alunni), che di debba fare ogni sforzo sia a livello di sensibilizzazione, che organizzativo, per incrementare il numero dei vaccinati. In questo senso, infatti, lanceremo la proposta all’Azienda sanitaria provinciale di Catania ed al Commissario straordinario per l’emergenza Covid-19 che saranno presenti al vertice, di valutare la predisposizione di un’iniziativa per la vaccinazione itinerante in tutte le scuole superiori, ma anche nelle aziende che si occupano di Tpl.
In più – conclude il segretario della Ugl – chiederemo anche per quest’anno l’istituzione del tavolo permanente, così da poterci riunire con frequenza ed affrontare tempestivamente gli eventuali problemi che andranno ad emergere. Siamo certi che la concertazione costante coordinata dal prefetto consentirà una più ordinata ripartenza delle attività curriculari ed extracurriculari in presenza nelle nostre scuole.”
Ufficio Stampa U. G. L. – Unione Territoriale del Lavoro di Catania