Martedì 3 maggio, alle 11,30, nell’aula magna “Santo Mazzarino” del Monastero dei Benedettini, sarà inaugurata la mostra fotografica “Immagini che cambiano il mondo”, ideata dallo Swedish Institute e realizzata in collaborazione con l’Ambasciata di Svezia.
I contenuti della mostra saranno illustrati da Livia Podestà dello Swedish Institute di Stoccolma e mirano a dimostrare come si possano creare immagini inclusive e fare comunicazione egualitaria e intelligente. In una società libera e aperta, uguaglianza, umanità e integrità sono concetti importanti e sono responsabilità di tutti. Abbattendo gli stereotipi, mettiamo in discussione “il modo in cui abbiamo sempre fatto le cose”. La mostra si avvale della collaborazione del “fotografo gender” Tomas Gunnarsson.
All’evento saranno presenti Francesco Priolo (rettore dell’Università di Catania), Marina Paino (direttrice del Dipartimento di Scienze umanistiche), Adriana Di Stefano (delegata del rettore alle Pari opportunità) e Jan Björklund (ambasciatore di Svezia), che porterà i saluti ufficiali e terrà una breve relazione su modi e stili di vita della società svedese contemporanea.
In questa occasione sarà presentato il master interdisciplinare “A Way to the North” del Dipartimento di Scienze umanistiche e che sarà realizzato in collaborazione con il docente Lorenzo Lozzi Gallo dell’Università di Messina, specialista di culture nordiche.
La mostra resterà aperta al pubblico fino al 7 maggio.