È stato un piacere e un onore intervistare Baldo Alberti che non può essere definito con un aggettivo o una professione. Proverò a dare delle definizioni rastrellate qua e là ma la vera miniera di aneddoti e di storia della musica da discoteca è Lui: quindi leggete e guardate il video e fatevene un’idea… per il resto potete solo venire al suo prossimo evento: “Amnésia- People from Ibiza” venerdì 25 agosto 2023 “Le piramidi” a Catania.
La disco music, a volte abbreviata disco, è stato un genere musicale nato da funk, soul, musica latina e musica psichedelica, con elementi di swing e musica afroamericana che fu maggiormente popolare negli anni settanta, anche se da allora ha goduto di brevi rinascite. Il suo pubblico iniziale era composto dai frequentatori di club delle comunità afro-americane, italo-americane, latine e psichedeliche di New York e Filadelfia tra la fine degli anni sessanta e i primi anni settanta. La disco fu anche una reazione sia contro il dominio della musica rock sia contro la stigmatizzazione della musica da ballo dalla controcultura durante questo periodo. Anche le donne abbracciarono la disco e così la musica progressivamente si espanse a diversi altri popolari gruppi musicali del tempo.
Era “Un mix di danza dirty e sensual”, come dice Baldo Alberti Earth, Wind & Fire, Commodores, Lionel Richie, Gloria Gaynor, Donna Summer e The Trammps con Disco Inferno…Quando noi ballavamo si spostavano tutti.
Quando hai iniziato? Ho iniziato giovanissimo il mio percorso artistico, lavorando in varie discoteche come P.R. e ballerino autodidatta. Ho lavorato in tutti night siciliani: dal DIVINA al CABANA, dal MARABU’ al TAITU’ passando per il LADY GODIVA, TOUT VA’, SEPTIMO, MEDEA 5, GOLDEN GATE, MALIBU’, PIGALLE, MIAMI, CLONE ZONE, VELENO, NOTTOLA, GOLDEN GATE ecc. Sospinto da questa grande forza comunicativa decido di trasformare la mia passione in un vero lavoro inventandomi un ruolo artistico a 360 gradi. Inizio così a studiare danza classica, contemporanea, improvvisazione, cunningham, sperimentale, jazz, nei migliori centri di danza siciliani. Prendendo coscienza della mia forza artistica mi trasferisco a Roma. Parallelamente alle mie produzioni ed organizzazioni artistiche inizio la mia attività di insegnante e coreografo presso il Centro Coreografico Danza Renato Greco e all’Accademia di Danza Jazz “Best Dance” di Roma curata dal maestro nonché collega Giacomo Molinari. Per le mie innumerevoli qualità da “Visionario”, verrà chiamato da varie emittenti televisive nazionali e varie discoteche, lavorando con i migliori DJ e Performer Nazionali. Creo un’agenzia di Agenzia di Spettacolo denominata “Envidia Movement Agency”. Negli anni 2000 continuo la mia carriera tanto da rappresentare il Sud Italia al SIB/Night Wave di Rimini come Performer Teatrale più in voga della Sicilia lavorando in tutti i locali di Rimini, Riccione e tutta la Riviera Romagnola.
Cerco ancora di essere un punto di riferimento dei movimenti nazionali; da qui nasce il progetto NONsoloNERO trasformatosi successivamente ad AmnésiA. Con il marchio NONsoloNERO nel 2018 ho creato una delle serate evento più attese in Italia. Sono riuscito a toccare il cuore di tutti i nostalgici rock grazie anche ad un docu-film che ho realizzato a quattro mani con il regista Ettore Tortorici.