PALERMO – Rappresentanti delle compagnie aeree, Ita e Ryanair, del governo Regionale, dei sindacati e delle associazioni dei consumatori allo stesso tavolo richiamati in audizione all’Assemblea Regionale Siciliana per evitare tassativamente il caro voli che nel periodo delle festività pasquali isola la Sicilia. A chiederlo è la deputata regionale del Movimento 5 Stelle Roberta Schillaci, che con una nota ufficiale invita i presidenti di IV e V Commissione all’ARS a voler convocare gli attori sindacali, istituzionali e i rappresentanti dei principali vettori aerei che operano negli scali siciliani per azzerare il caro voli.
“Inammissibile come ogni anno in occasione delle festività natalizie e pasquali – spiega Schillaci – il costo dei biglietti aerei da e per la Sicilia schizza letteralmente alle stelle. Lo sanno bene gli isolani che vogliono tornare a casa per Pasqua e ancora le migliaia di turisti che vorrebbero visitare la Sicilia in questo periodo e che vengono scoraggiati dal farlo da prezzi per i voli proibitivi. Scelte commerciali che impediscono alle famiglie di ricongiungersi per le festività. Questa campagna commerciale delle compagnie, danneggia in maniera palese l’economia del territorio, considerando che con prezzi così alti, i turisti, preferiscono staccare il biglietto per altre mete a prezzi decisamente più abbordabili. Per questa ragione, voglio mettere questi soggetti attorno ad un unico tavolo, cui deve essere presente anche il Codacons, inspiegabilmente escluso dal governo regionale dall’osservatorio regionale sul trasporto aereo, per risolvere l’ormai annosa questione in tempi brevissimi e in maniera definitiva” – conclude Schillaci.