“Catania merita di avere un poco di amore che la città in sé ha dimostrato di avere per i cittadini molto più di quanto essi hanno dimostrato di avere per la città”. Lo afferma Enrico Trantino, candidato sindaco di Catania per il centrodestra, incontrando stamane i giornalisti, ai quali ha parlato del suo obiettivo, che è quello di “stabilire un nuovo statuto comunitario con la città poiché occorre che tutti capiscano di aver un ruolo nella gestione di Catania”. “E’ una sfida sicuramente avvincente, stimolante e preoccupante per tanti versi – aggiunge- perché non pensavo assolutamente di proiettarmi in questa dimensione.Lo faccio per una città che amo ma tutto dev’essere fatto nell’ambito di un traguardo che non deve essere quello mio personale ma per i catanesi che devono trovare un percorso condiviso”.
“Dobbiamo tutti remare nella stessa dimensione perché – evidenzia Trantino- altrimenti non posso certamente essere io ad ottenere i risultati che i catanesi si attendono”. “Ci sarà un’operazione verità relativamente al fatto che l’amministrazione Pogliese – osserva Trantino- è stata intesa come un’amministrazione che ha realizzato pochi risultati. In realtà – continua- peccammo nella comunicazione. Bisogna piuttosto spingere il cuore oltre l’ostacolo per cercare di andare verso un’altra direzione prefiggendosi ulteriori obiettivi”. “Non dimentichiamoci che se dovessimo vincere come coalizione – rileva Trantino- Catania diventerebbe la prima città d’Italia in termini di grandezza in mano a Fratelli d’Italia in un momento in cui il premier è dì FdI e pertanto è chiaro che ci si aspetta un forte contributo da parte del governo nazionale sulla scia di quanto già fece l’attuale ministro Salvini nel momento in cui Catania ebbe bisogno di liquidità”.
“Oggi – conclude Trantino- è prematuro parlare di programmi ma non sarebbe neanche riguardoso nei confronti degli amici che stanno sostenendo questo progetto. Certamente un obiettivo è che non basta amarla, Catania, solo quando la squadra di calcio vince i campionati o il 5 febbraio per Sant’Agata. L’amore per questa città ci deve sempre e deve sempre essere incondizionato”.