CATANIA – Prestigioso riconoscimento nazionale per “Ripensa la mensa”. Al Summit 25 della mensa scolastica, svoltosi il 4 marzo scorso, presso la Sala del Consiglio Giorgio Fregosi di Palazzo Valentini (Roma), Foodinsider ha attribuito a Codici Sicilia APS e all’Asp di Catania il Premio “Promotori di cultura alimentare sana e sostenibile” per l’impegno e la dedizione nel promuovere un modello di ristorazione scolastica più sostenibile, attento alla salute dei bambini e collegato al territorio attraverso il progetto “Ripensa la Mensa”.
«Un esempio virtuoso – si legge nella motivazione della premiazione – di come il diritto al cibo possa essere tutelato e promosso con azioni concrete, mirate al benessere delle nuove generazioni. Per questi motivi, con riconoscenza e apprezzamento, conferiamo questo premio all’Associazione Codici Sicilia e all’Asp di Catania, con l’auspicio che il loro lavoro possa continuare a ispirare e generare cambiamenti positivi nella comunità».
Questa mattina presso la Direzione Generale dell’Asp di Catania, il manager Giuseppe Laganga Senzio, ha incontrato i promotori del Progetto e tutti gli operatori coinvolti per condividere la soddisfazione del riconoscimento ottenuto.
«Siamo grati a Foodinsider per il riconoscimento attribuito e voglio ringraziare anche tutti i protagonisti, l’Associazione Codici e gli operatori del SIAN, per l’impegno che hanno assicurato e per aver accettato di mettersi in gioco in questa attività – ha detto Laganga Senzio – Questa è la mentalità che serve per il futuro, per garantire continuità e crescita nei servizi di prevenzione e comunicazione. “Ripensa la mensa” rappresenta un modello da consolidare e continuare nel tempo, al di là delle singole persone, come patrimonio culturale e organizzativo dell’Asp di Catania».
“Ripensa la Mensa” – avviato il 12 giugno 2023 e conclusosi il 12 giugno 2024, con il finanziamento della Regione Siciliana-Assessorato alla Famiglia e al Lavoro e del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, ha portato nelle mense scolastiche del territorio menù sani, sostenibili e a chilometro zero, con l’obiettivo di avvicinare i più piccoli, e le loro famiglie, a ricette tradizionali siciliane, rielaborate in chiave nutrizionale.
A ritirare il premio, lo scorso 4 marzo, il presidente di Codici Sicilia, Manfredi Zammataro, e il dirigente medico dell’UOC SIAN (Servizio igiene alimenti e nutrizione) dell’Asp di Catania, Maristella Fardella.
«Per la prima volta, insieme alla Sardegna, un progetto siciliano ha ottenuto un riconoscimento di questo livello – ha detto Zammataro -. Il premio ha assunto ulteriore rilevanza perché è stato inserito nello studio annuale di Foodinsider sulle mense scolastiche, un osservatorio che raccoglie e valuta gli indici qualitativi delle mense italiane e che viene presentato ogni anno alla Camera dei Deputati. Voglio ringraziare tutti coloro che hanno partecipato a questo progetto per aver accolto l’invito con entusiasmo, l’Azienda sanitaria provinciale, i Comuni di Belpasso e di Acireale, l’Istituto Comprensivo “Giovanni XXIII” di Acireale e la Scuola Media “Nino Martoglio” di Belpasso, la ditta di ristorazione, i fornitori. Un ringraziamento speciale va anche a tutta la preparatissima équipe del SIAN per aver collaborato con professionalità e dedizione alla sua riuscita».
Un modello da consolidare e promuovere
Intervenuti all’incontro di oggi il direttore amministrativo dell’Asp di Catania, Tamara Civello; il direttore del Dipartimento di Prevenzione, Antonio Leonardi; e il direttore dell’UOC Sian, Elena Alonzo; insieme a numerosi operatori e volontari.
«Sono rimasta subito colpita dal progetto fin da quando ho ricevuto la locandina – ha detto Civello -. Crescere insieme e diffondere le buone pratiche a livello regionale è fondamentale per far sì che la Sicilia cresca in modo uniforme e possa esportare le iniziative positive anche al di fuori del contesto locale. Ci impegniamo, pertanto, a trasformare questo progetto da una iniziativa sperimentale a un modello consolidato».
Coinvolti nelle attività progettuali 4 dietiste e 2 medici dell’UOC SIAN che hanno dapprima svolto attività di formazione con gli insegnanti e successivamente incontrato gli studenti dell’Istituto Comprensivo “Giovanni XXIII” di Acireale e della Scuola Media “Nino Martoglio” di Belpasso.
«Abbiamo accolto da subito la proposta di Codici per realizzare insieme “Ripensa la Mensa” – ha aggiunto Leonardi -. E li ringraziamo per avere condiviso con noi questo progetto. Voglio ringraziare anche tutto il team del SIAN che ha reso possibile il successo dell’iniziativa. È un’attività che ha saputo coniugare la promozione della sana alimentazione, da sempre sostenuta dall’Asp di Catania, con il tema della sostenibilità, valorizzando le risorse del territorio. Sono tutti temi di particolare interesse che abbiamo avuto l’opportunità di discutere e affrontare con tantissimi giovani in modo nuovo e interessante».
Già in cantiere un nuovo Progetto
Codici e Asp di Catania sono già a lavoro per un nuovo progetto.
«Stiamo lavorando alla riprogettazione di “Ripensa la mensa” – ha spiegato Alonzo – con l’obiettivo di raggiungere l’ownership: una volta avviato il progetto, scuole potranno proseguire autonomamente e il SIAN garantirà, ove necessario il supporto, sino alla completa autonomia».
Il direttore del SIAN ha anche sottolineato l’importanza della sinergia che è stata realizzata fra Codici e Asp di Catania. «Il progetto ha rappresentato una collaborazione di grande valore – ha detto Alonzo -, dimostrando che le reti di lavoro sono strumenti essenziali per sfruttare al meglio le risorse e operare con maggiore efficacia. Desidero ringraziare il presidente Zammataro che ha reso possibile tutto questo. Abbiamo introdotto insieme una nuova metodologia di lavoro, affrontata con entusiasmo e disponibilità da tutto il personale».