Kiev, 1 mar. (Labitalia) – Una torre della tv di Kiev è stata colpita in un attacco russo sulla capitale ucraina. Lo rende noto un consigliere del ministero degli Interni ucraino, mentre il Kiev Independent ha riferito che l’emittente ucraina ha interrotto le trasmissioni. Sui social sono state diffuse le immagini di colonne di fumo attorno alla torre di trasmissione.
Il ministero della Difesa ucraino ha confermato l’attacco alla torre della televisione di Kiev e spiegato che alcuni canali tv non trasmetteranno per un po’. Anche il ministero degli Interni ucraino via Telegram ha parlato di un attacco militare russo vicino alla torre della tv. Meno di 90 minuti prima dell’attacco il ministero della Difesa russo ha detto che avrebbe colpito la capitale ucraina invitando i cittadini ad andarsene.
E’ di almeno cinque morti e cinque feriti il bilancio del raid russo contro la torre della televisione a Kiev. Lo riporta ‘Kyiv Independent’, citando il servizio statale di emergenza ucraino, secondo cui due missili hanno colpito e incendiato un edificio situato accanto alla torre tv. Le fiamme sono state già domate.
“Al mondo: che senso ha dire ‘mai più’ per 80 anni, se si tace quando una bomba cade sullo stesso sito di Babyn Yar? Almeno 5 morti. La storia si ripete…”. Lo scrive su Twitter il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, riferendosi al raid contro la torre della televisione avvenuto a pochi metri dal memoriale di Babin Yar, dove si commemora l’uccisione di 33mila ebrei durante l’occupazione nazista del 1941.