Palermo, 14 ago. – Si sono spalancate le porte del carcere per il 27enne arrestato mesi fa dalla Polizia di Stato ad Agrigento per aver minacciato di sfregiare con l’acido l’ex compagna. L’uomo, al termine delle indagini, era stato sottoposto al divieto di avvicinamento alla vittima con applicazione del braccialetto elettronico e alla sorveglianza speciale nel comune di residenza. Nonostante le restrizioni, il giovane martedì scorso si è recato sotto l’abitazione della donna, colpendo a calci e pugni la porta d’ingresso per entrare e allontanandosi poco prima dell’intervento delle Volanti.
Gli agenti, grazie al Gps, lo hanno rintracciato poco dopo all’esterno della propria abitazione e, dopo le formalità di rito, è stato arrestato per aver violato diverse prescrizioni imposte dalla sorveglianza speciale ed è stato denunciato per atti persecutori. Dopo la convalida dell’arresto per il 27enne è stata disposta la custodia cautelare in carcere.
(Adnkronos)