AGRIGENTO – Il Parco archeologico della Valle dei templi propone una serie di appuntamenti interessanti.
Domenica 18 dicembre alle 18 presso il Museo Griffo è prevista l’attività “Archeo addobbi al museo griffo! creatività, forme e colori” adatta ai bambini tra i 6 e i 12 anni
Durante la prima fase dell’attività, i partecipanti saranno guidati alla scoperta dei motivi decorativi greci e romani più comuni che adornano vasi, sculture e mosaici presenti nel museo. Successivamente gli archeologi CoopCulture condurranno i più piccini tra le vetrine alla caccia dei motivi decorativi sui reperti, mentre al termine i piccoli archeologi avranno modo di mettere in atto quanto appreso ed osservato in giro per il museo: si cimenteranno nella decorazione di una palla natalizia da appendere all’albero o da regalare ad una persona speciale! Tra pennelli, colori scintillanti e glitterati, sarà possibile dare sfogo alla propria creatività in maniera molto originale! Il biglietto costa 5 euro (il pubblico nella fascia d’età cui è rivolta l’esperienza ha diritto all’accesso gratuito al sito).
Dopo l’epifania, in occasione della domenica 8 gennaio che segna la fine delle vacanze natalizie, il Parco propone la speciale caccia al tesoro tra le vetrine del Museo Griffo “Scopriamo gli animali mitologici del museo griffo creatività, forme e colori”. Attraverso l’osservazione, i piccoli cacciatori di creature mitologiche apprenderanno il significato che si cela dietro ciascuna di esse. Condivisione e spirito di squadra, intuizione e senso pratico saranno le doti che coinvolgeranno i partecipanti in un percorso fatto di indovinelli da risolvere osservando reperti archeologici di tipologie diverse: dai vasi agli elementi architettonici, dalle statuine alle monete aventi come unico filo conduttore animali mitologici pazzeschi. L’esperienza si svolgerà in tre momenti: dopo il benvenuto, gli operatori archeologi mostreranno ai piccoli cacciatori alcune tra le principali figure mitologiche presenti nel museo e ciascuno riceverà una “complicata lista di indovinelli” che fanno testo ai reperti disseminati tra le vetrine. I piccoli ricercatori setacceranno il museo indovinelli alla mano. Una volta tornati nell’aula didattica, tutti i partecipanti riceveranno un premio.
Appuntamento alle 16, biglietto 5 euro (il pubblico nella fascia d’età cui è rivolta l’esperienza ha diritto all’accesso gratuito al sito).
Da giovedì 15 dicembre a domenica 18 dicembre e poi dal 22 al 24 , dal 26 fino al 31 e infine il 1 gennaio e da mercoledì 4 a domenica 8 gennaio sono previsti delle visite guidate particolari.
Alle 15,30 “Valle senza segreti”: un’esperienza che coniuga la visita al tratto principale della Valle dei Templi con l’itinerario dei percorsi sotterranei, per apprezzare appieno storia e archeologia del sito nel modo più veloce ed esaustivo. Sarà possibile immergersi appieno nelle due fasi storiche che più di tutte hanno inciso sullo scenario naturale della Valle dei Templi: passeggiando in discesa dal Tempio di Giunone sino al Tempio della Concordia, i visitatori avranno modo di recepire un quadro complessivo e generico dell’antica città greca di Akràgas, proseguendo quindi alla scoperta delle evidenze archeologiche del periodo paleocristiano che raccontano la Valle dopo i greci. L’itinerario di visita culminerà all’interno delle Catacombe Paleocristiane, contesto fruibile straordinariamente con la guida di archeologi e non accessibile a tutti gli altri visitatori che posseggono un semplice titolo d’ingresso all’area archeologica.
Biglietto 15 euro (non è incluso il biglietto di accesso al sito).
Negli stessi giorni ma alle 10:15, alle 11:30 e alle 12:45 è possibile invece partecipare a “Percorsi sotterranei della Valle dei Templi”, dedicato all’osservazione di particolari strutture riconducibili all’attività di necropoli delle prime comunità di cristiani agrigentini. La realizzazione di queste strutture ha modificato radicalmente diversi settori della Valle dei Templi. Iniziando all’ombra dell’ulivo saraceno innanzi al Tempio della Concordia, il tour entra da subito nel vivo con una passeggiata lungo il percorso di un antico asse viario greco, divenuto a partire dal sec. III d.C. una vera e propria “via dei sepolcri”. Percorrendo questo sentiero si giunge alla necropoli sub-divo, la cui realizzazione ha trasformato in parte l’originario contesto greco tra i templi di Ercole e di Concordia. L’itinerario prosegue attraversando il corridoio che taglia la necropoli paleocristiana e conduce all’accesso settentrionale della Grotta Fragapane, la catacomba più grande della Valle dei Templi. Visitate in successione la rotunda X e la Grotta Fragapane si giunge all’uscita meridionale del contesto sepolcrale sotterraneo che conduce fuori dalle mura di fortificazione, alla base di quel settore del costone roccioso della Collina dei Templi. Giunti al bivio con la cosiddetta necropoli romana “Giambertoni”, l’itinerario prosegue lungo un sentiero paesaggistico che costeggia esternamente le mura di difesa e conduce nuovamente al Tempio della Concordia: qui si godrà appieno di una breve ma intensa esperienza sensoriale immergendosi tra colori, odori e suoni del sentiero. Grazie alla speciale illuminazione sarà possibile immaginare di vedere gli antichi paleocristiani recarsi presso i loro sacri sepolcri, attraversando percorsi angusti, incolonnati quasi come fossero in processione. Lo scenario è costituito da arcosoli, formae e da sepolture di altre tipologie occultate all’interno di grandi catacombe, collegate da percorsi sotterranei impervi ma sicuri.
Biglietto 10 euro (non è incluso il biglietto di accesso al sito).
Per prenotazioni su www.coopculture.it