AGRIGENTO – Il Covid e i venti di guerra che soffiano forti sull’Europa e sul Mondo non fermano la Cultura.
Sono centinaia gli studenti e le studentesse di numerose scuole d’Italia e di altre nazioni (due istituti provengono dalla Francia, sei dalla Greca, e poi altri da Romania, Spagna, Tunisia, Turchia, Iran) che sono arrivati ad Agrigento per partecipare fino al prossimo 8 aprile, alla quinta edizione del Concorso “Uno, nessuno e Centomila”.
In questi mesi, nel nome di Luigi Pirandello, hanno prodotto testi teatrali tratti dalle novelle o brevi rappresentazioni in video ispirate alle novelle e ai personaggi del drammaturgo agrigentino. La Giuria, nei prossimi giorni, proclamerà i vincitori.
Quattro le categorie: ”Rappresentazione/drammaturgia”, “Scuole secondarie di primo grado”, “Scuole secondarie di secondo grado” e “Miglior video”.
“Alcuni ci dicono: come parlare di cultura, di lettura, di Luigi Pirandello in tempi come questi? – affermano gli organizzatori in una nota -. In realtà sarebbe da chiedersi perché, proprio in giorni così difficili, non si debba parlare di bellezza. Il concorso, ormai da anni, rappresenta un appuntamento fisso nel panorama del mondo della scuola e non solo, ed è una grande opportunità per la città di Agrigento che per una settimana sarà sede di laboratori, spettacoli e momenti di confronto che continuano a raccontare l’immortalità di Luigi Pirandello”.
L’iniziativa è organizzata dall’associazione “Uno, nessuno e centomila” in collaborazione con il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca (MIUR), il Ministero degli Affari esteri e della Cooperazione internazionale (MAECI), il Comune di Agrigento, la Fondazione Teatro Luigi Pirandello, il Distretto turistico “Valle dei templi”, “La strada degli scrittori”, l’Accademia di belle arti “Michelangelo” e con il sostegno di alcuni sponsor.