CATANIA – Giovedì 17 giugno alle ore 10,30 nella sala giunta di palazzo degli elefanti e il sindaco Salvo Pogliese e il presidente del Rotary Club Catania Giovanni Cultrera di Montesano firmeranno il protocollo d’intesa tra il Comune di Comune e il Rotary del Distretto 2110 Sicilia-Malta che insieme a quello di Catania e in collaborazione con la Fondazione Morgagni, hanno avviato il progetto “Antonio Mauri”, che prevede l’effettuazione di prestazioni clinico-strumentali e di laboratorio a favore di soggetti appartenenti a categorie sociali fragili e residenti nella città di Catania, con la finalità di individuare in epoca precoce eventuali patologie tumorali o cardiovascolari.
Alla presentazione dell’iniziativa parteciperanno anche l’assessore ai servizi sociali Giuseppe Lombardo, quello alla Sanità Pippo Arcidiacono, il Past President Rotary Catania Sebastiano Catalano, il presidente della Fondazione Morgagni Salvatore Castorina e il past Governatore del distretto Rotary Sicilia-Malta Ferdinando Testoni Blasco.
Il progetto di assistenza verso le fasce deboli della popolazione, sostenuto economicamente dal Rotary e realizzato con il supporto operativo del Comune e delle strutture cliniche messe a disposizione dalla Fondazione Morgagni, è intitolato ad Antonio Mauri, un imprenditore brianzolo ma catanese di adozione, che ebbe importanti incarichi anche nella Confindustria Nazionale, morto per il Covid lo scorso anno.