CATANIA – Nel periodo delle festività natalizie e di fine anno, è stata ulteriormente rafforzata la presenza delle Forze di Polizia sul territorio allo scopo di garantire la sicurezza dei cittadini e il sereno svolgimento delle pubbliche manifestazioni programmate.
La Questura di Catania ha coordinato i numerosi servizi di ordine pubblico, dispiegati in occasione dei vari concerti tenutisi in piazza Duomo dal 28 dicembre alla notte del 31, che hanno visto riversarsi nelle piazze e lungo la via Etnea svariate migliaia di cittadini e turisti, garantendo la completa e ottimale osservanza delle prescrizioni relative alla sicurezza, impiegando, complessivamente, oltre 200 uomini tra Polizia di Stato, Carabinieri, Guardia di Finanza e Polizia Locale.
Un grande impegno è stato contestualmente disposto anche per far fronte alle esigenze connesse allo sbarco ed accoglienza dei 303 migranti, giunti a Catania lo scorso 30 dicembre e trasferiti presso l’ex “Hub” di via Forcile per le operazioni di identificazione e smistamento. Anche in questo caso, centinaia tra poliziotti, carabinieri e militari della Guardia di finanza sono stati e sono tutt’ora impegnati, per garantire i servizi di vigilanza e di assistenza, senza soluzione di continuità.
Analoga attenzione è stata rivolta ai territori della provincia etnea, laddove ha operato il personale dei Commissariati Distaccati della Polizia di Stato e dei Comandi di Carabinieri e guardia di Finanza locali.
Nella città di Catania è stato, altresì, posto in essere, durante il periodo interessato, un dispositivo interforze di controllo del territorio che ha visto l’impiego di equipaggi e squadre del Reparto Mobile della Polizia di Stato che hanno monitorato sia il Centro storico, sia le vie maggiormente frequentate dai cittadini impegnati nelle tradizionali attività di shopping.
Il dispositivo ha previsto anche un’attività di contrasto alla vendita di artifizi pirotecnici illegali, con numerosi interventi ed il sequestro di materiale esplodente che, grazie all’intervento del personale degli Artificieri dell’UPGSP della Questura di Catania, è stato fatto brillare in sicurezza .
In totale sono stati sequestrati 261 articoli e 5070 kg di materiale esplodente , rinvenuti in differenti operazioni condotte nel centro urbano.
Inoltre, a cura della Squadra di Polizia Amministrativa della Questura, è stata condotta un’attenta attività di verifica e accertamento presso le fabbriche di materiale esplodente. Segnatamente sono state controllate 6 ditte operanti nella provincia di Catania ed i responsabili di tre aziende sono stati indagati in stato di libertà per varie irregolarità .
Si vuole ricordare anche il fermo di un cittadino napoletano, pregiudicato, responsabile di aver trasportato abusivamente 1500 Kg di sostanza esplodente attiva, privando surrettiziamente il mezzo di trasporto con cui viaggiava delle tabelle ADR e celando all’interno del mezzo, altresì, 100 artifizi pirotecnici, calibro 75, prive di etichettatura, del peso complessivo di 24 kg (legge n. 895 art. 1 c.p.), tutto materiale sottoposto a sequestro.
È stata anche incrementata l’attività di prevenzione da parte dei Commissariati Sezionali, nelle aree dei quartieri di competenza. In particolare, dal Commissariato Nesima, nel corso delle attività svolte il 28, il 29 e il 31/12, è stata indagata in stato di libertà una persona per aver impiegato un minore nella vendita abusiva di artifici pirotecnici ed è stato sequestrato materiale pirotecnico di vario genere .
Contravvenzioni amministrative sono state contestate a 5 persone (tra cui 4 minori) per violazioni previste dalla Legge Regionale 18/95 in materia di autorizzazioni al commercio su aree pubbliche e tassa sull’occupazione .
Infine, sono stati sottoposti e controllati numerosi soggetti destinatari di misure di prevenzione e sicurezza.