Catania, 7 feb. (Adnkronos) – Il Gup di Catania Stefano Montuori ha condannato a 17 anni e quattro mesi di reclusione per tentativo di omicidio e porto illegale di arma da fuoco C.L., il 69enne che il 5 settembre del 2021 ha sparato un colpo di pistola ferendo gravemente il vicebrigadiere dei carabinieri Sebastiano Giovanni Grasso, di 43 anni, che, fuori dal servizio, era intervenuto per aiutare suoi colleghi a sedare una rissa nella chiesa di Santa Maria degli Ammalati, nel catanese, durante una Prima comunione.
La sentenza è stata emessa e conclusione del processo celebrato col rito abbreviato. Il Gup, che ha escluso la recidiva, ha disposto il pagamento di una provvisionale alle parti civili: 805mila euro alla vittima della sparatoria, che era in chiesa per la Prima comunione del figlio ed ha subito gravi danni al canale midollare a una vertebra cervicale, e 20mila euro al ministero della Difesa-Comando generale dei carabinieri. Il Pm aveva chiesto la condanna a 20 anni di reclusione.