CATANIA – Alla vigilia di Natale, oltre ai servizi di controllo del territorio attuati da ciascuna forza di Polizia ed ulteriormente intensificati alla luce dell’incremento di presenze di cittadini e turisti nel centro cittadino, in attuazione delle direttive del Ministro dell’Interno e secondo quanto concordato in sede di Comitato per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica tra il Prefetto di Catania ed i vertici provinciali delle Forze di polizia, per assicurare la dovuta tutela, nelle ore serali e notturne, ai frequentatori delle vie e piazze della zona della “movida”, ai clienti dei locali, ai residenti ed ai titolari delle numerose attività commerciali, visti i risultati positivi ottenuti nelle scorse settimane, con ordinanza del Questore di Catania sono stati predisposti mirati servizi interforze di vigilanza e di ordine pubblico.
I dispositivi realizzati hanno operato su due diverse zone di intervento, al cui interno si trovano numerosi pub, locali di somministrazione di alimenti e bevande nonché consueti luoghi di ritrovo.
Nella prima area operativa, compresa tra un’area compresa tra piazza Vincenzo Bellini e le vie Antonino di Sangiuliano, Mons. Ventimiglia, Landolina e Coppola, i servizi sono stati eseguiti da agenti della Questura di Catania, della Polizia Scientifica e della Polizia Stradale, da militari della Guardia di Finanza e da pattuglie della Polizia Locale, che, coordinati da un Funzionario della Polizia di Stato, hanno vigilato sulla situazione e, in particolare, effettuato un’intensa attività di osservazione sul transito e lo stazionamento nelle aree pedonali, al fine di prevenire comportamenti improntati all’illegalità. Nel corso dei servizi, inoltre, è stata eseguita una capillare perlustrazione delle piazze e delle vie circostanti, alternata alla realizzazione di molteplici posti di controllo. Le pattuglie della Polizia Locale, in particolare, hanno svolto mirati servizi per contrastare le violazioni in materia di sosta.
Nella seconda zona di intervento, in piazza Federico di Svevia e nelle zone limitrofe hanno, invece, operato militari dell’Arma dei Carabinieri, coordinate da Ufficiale dell’Arma dei Carabinieri.
Sia nella zona circostante piazza Bellini che sull’area intorno al Castello Ursino, gli equipaggi sono stati dislocati in modo da evitare l’accesso alla zona pedonale dalle strade laterali, soprattutto di motocicli, ma anche per vigilare sulle condotte degli avventori, al fine di prevenire e contrastare fenomeni di illegalità diffusa, come lo spaccio di stupefacenti o l’abuso di alcolici tra i giovani.
Con questo obbiettivo, in piazza Bellini, gli agenti della Polizia Stradale hanno eseguito soprattutto controlli del tasso alcolemico.
Nel corso dei servizi, nella zona del Teatro Massimo sono state identificate 82 persone e controllati 49 veicoli, con la contestazione di 34 infrazioni di norme del Codice della Strada, soprattutto per divieto di sosta, lungo le vie Sangiuliano e Mons. Ventimiglia, per la mancanza di copertura assicurativa, per il mancato uso del casco alla guida di motocicli e per guida senza patente. Eseguite, altresì, 5 perquisizioni personali per la ricerca di stupefacenti e controllati 4 locali.
Nella zona di Castello Ursino, sono state controllate 32 persone e 19 veicoli e, inoltre, accertate 25 violazioni del Codice della Strada per divieto di sosta nei confronti di automobilisti che avevano parcheggiato irregolarmente la propria auto davanti al Castello Ursino, con importo complessivo di € 1.500. Eseguiti, altresì, controlli e verifiche nei confronti di esercizi pubblici e commercianti ambulanti, durante i quali è stata contestata l’occupazione abusiva di suolo pubblico ad un venditore ambulante, con il conseguente sequestro amministrativo dei giocattoli che esponeva in vendita.
Grazie all’attività preventiva dinamica posta in essere e ai presidi attuati, nelle zone in cui sono stati eseguiti i servizi non sono state registrate criticità.