Il Comandante Interregionale dell’Italia Sud-Occidentale – Generale di Corpo d’Armata Antonino Maggiore, accompagnato dal Comandante Regionale, Generale di Divisione Roberto Manna, si è recato in visita al Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Catania.
L’Alto Ufficiale, accolto dal Comandante Provinciale, Gen. B. Antonino Raimondo, si è intrattenuto con una rappresentanza di militari dei Reparti della provincia etnea nonché con una rappresentanza della sezione dell’Associazione Nazionale Finanzieri d’Italia in congedo A.N.F.I. di Catania.
Nel corso dell’incontro con il personale, il Generale di Corpo d’Armata Antonino Maggiore ha rivolto parole di apprezzamento per l’encomiabile attività svolta dalla Guardia di Finanza di Catania focalizzando l’argomento sull’impegno profuso dai finanzieri in maniera trasversale a tutela della legalità e a presidio degli interessi economico-finanziari del Paese, con particolare riferimento agli importanti risultati finora raggiunti.
La visita al capoluogo etneo è stata anche occasione per un incontro tra il Comandante Interregionale e le Autorità catanesi, tra cui il Sindaco di Catania, Avv. Enrico Trantino, il Prefetto di Catania, S.E. Dott.ssa Carmela Librizzi, il Presidente della Corte d’Appello, Dott. Filippo Pennisi, la Procuratrice f.f., Dott.ssa Agata Santonocito e il Rettore dell’Università degli Studi di Catania, Prof. Francesco Priolo nel corso del quale sono stati discussi i prioritari fenomeni illegali oggetto dell’azione investigativa assicurata dalle fiamme gialle etnee.
Come noto la Guardia di Finanza di Catania, quale Forza di Polizia Economico-Finanziaria, è particolarmente impegnata nel contrasto all’infiltrazione della criminalità organizzata di stampo mafioso nell’economia legale, alle frodi fiscali, al riciclaggio di denaro di provenienza illecita, al sequestro dei patrimoni illegalmente accumulati, alla corruzione, al contrabbando, alla lotta agli sprechi di denaro pubblico e ai traffici illeciti.
Il Comandante Interregionale dell’Italia Sud-Occidentale si è quindi intrattenuto in un colloquio informativo con gli Ufficiali Comandanti di Reparto a cui ha ricordato anche l’importanza di essere un esempio per i giovani finanzieri dei valori di lealtà, altruismo e responsabilità nella dedizione al servizio del cittadino e alla salvaguardia delle Istituzioni.
