CATANIA – Nella mattinata di oggi il Comandante Generale dell’Arma dei Carabinieri, Gen. C.A. Teo Luzi, è giunto a Catania per una visita istituzionale presso la sede del Comando Provinciale e della Compagnia di Caltagirone.
Il Generale C.A. Luzi, dopo il suo arrivo all’aeroporto di Catania, si è recato presso la Compagnia Carabinieri di Caltagirone accolto dal Comandante Interregionale Carabinieri “Culqualber”, Gen. C.A. Riccardo Galletta e dal Comandante della Legione “Sicilia” Gen. B. Rosario Castello.
Qui si è intrattenuto con i militari schierati ai quali, in un clima di cordialità, ha espresso loro il proprio compiacimento per la proficua attività istituzionale svolta ed i brillanti risultati operativi conseguiti in un periodo nel quale, la presenza del Carabiniere tra la gente, contribuisce a mitigare i negativi effetti di fattori contingenti determinati da eventi bellici, crisi economica e pandemia.
Nel prosieguo del suo itinerario siciliano, dopo aver visitato un reparto in provincia di Ragusa, il Gen. C.A. Luzi ha raggiunto a Catania la storica caserma “Vincenzo Giustino”, sede del Comando Provinciale, dove è stato accolto dal Col. Rino Coppola incontrando una nutrita rappresentanza di militari e di appartenenti all’Associazione Nazionale Carabinieri, nonché i vertici della magistratura etnea.
Nell’occasione il Gen. C.A. Luzi ha consegnato la “Medaglia d’Oro al Valor Civile” già conferita al Brig. Sebastiano Grasso, manifestandogli nell’occasione espressioni di vicinanza e il ringraziamento dell’Arma per il suo atto di valore compiuto nel settembre 2021 quando, durante la celebrazione della Prima Comunione di uno dei suoi figli nella chiesa di Santa Maria degli Ammalati in Acireale, era accorso in ausilio dei colleghi intervenuti per sedare una rissa tra due famiglie, venendo purtroppo attinto, con esiti invalidanti, da un colpo d’arma da fuoco esplosogli a distanza ravvicinata da uno dei contendenti.