CATANIA – “Un premio intitolato a Luigi Maina è il giusto riconoscimento a un uomo che ha lasciato un segno incancellabile per l’amore che ha avuto per la nostra Catania, che ha servito con insuperabili diligenza, amore e passione. Egli ha donato la sua vita per la devozione a Sant’Agata e alle istituzioni, soprattutto al Comune, a cui ha anche fatto omaggio preziose opere d’arte che sono patrimonio collettivo, poiché la gran parte sono esposte a palazzo degli elefanti e in altri luoghi cittadini della cultura. Questo appuntamento vogliamo diventi un appuntamento fisso anche per i prossimi anni, da svolgere in Agosto, a memoria per le nuove generazioni di catanesi e devoti”. Lo ha detto il sindaco Salvo Pogliese alla prima edizione del primo Luigi Maina, cerimoniere del Comune di Catania per sessant’anni e per altrettanto lungo tempo animatore dei festeggiamenti di Sant’Agata di cui è stato anche presidente del comitato agatino.
Una serata direttamente promossa dall’assessorato regionale al turismo e allo spettacolo guidato da Manlio Messina, con la collaborazione del Comune e della Città Metropolitana di Catania, che si è svolta all’insegna dell’arte, condotta egregiamente da Salvo la Rosa, nello scenario dell’anfiteatro delle Ciminiere.
Un evento a cui hanno preso parte centinaia di cittadini che hanno avuto accesso gratuito, tutti muniti di green pass, per assistere allo splendido spettacolo di Giovanni Caccamo e Michele Placido, tappa finale del tour nazionale “Parola” che ha decretato il successo della formula del giovane cantautore di talento e dell’attore icona del cinema e del teatro, che ha accompagnato musiche e suoni con letture magistralmente recitate.
Due personalità che si sono esibite, tra gli applausi, sul palco grazie all’intuizione del presidente del comitato dei festeggiamenti di Sant’Agata Riccardo Tomasello che nel tracciare il ricordo di Maina ha evidenziato come egli andasse ripetendo che l’impegno sociale dovesse essere caratterizzato dall’arte e dalla cultura. Peraltro lo stesso Caccamo, di origini modicane, vincitore nel 2015 a Sanremo per le giovani proposte, due anni fa si esibì a piazza duomo per la sera del 3 febbraio in apertura dei festeggiamenti trovando il favore popolare. Entrambi hanno ricevuto il premio Luigi Maina, dal sindaco Salvo Pogliese e dal presidente del consiglio comunale Giuseppe Castiglione, che insieme a Giuseppe Blandini, braccio destro di Maina per trenta anni, sia nell’attività di cerimoniere del Municipio e della festa di Sant’agata. Due attività che Giuseppe “Pippo” Blandini continua esercitare con spirito di servizio e abnegazione nel solco degli insegnamenti del commendatore e grand’ufficiale della Repubblica. Nell’ambito della cerimonia istituzionale, dopo la consegna dei premi “Luigi Maina”, opere d’arte realizzate dall’orafo catanese Ugo Longobardo, il presidente del Comitato delle Festa Sant’Agata Riccardo Tomasello insieme ai componenti, vice Puccio Gennarino, tesoriere Gianpaolo Adonia, segretario Fulvia Caffo, hanno conferito un riconoscimento simbolico, una statuetta di Sant’agata, a Franco Russo, per 52 anni portatore delle candelore (cinghia davanti) per i fruttivendoli, macellai, pescivendoli, pastai, pizzicagnoli, che oggi offre al mondo delle candelore la sua esperienza e assistenza; a Filippo Scorza, che ha letto una poesia in dialetto dedicata a Maina; e ai rappresentanti degli enti e delle aziende coinvolte: Amts; Camera di Commercio Sud Est Sicilia; Confindustria Catania; Bacco srl; Asec Trade che hanno sostenuto e sponsorizzato l’iniziativa. Infine, a sorpresa, i portatori delle candelore tramite Gianpiero Napoli del cereo dei pescivendoli, con un premio simbolico, hanno voluto ringraziare pubblicamente il sindaco Salvo Pogliese, per avere mantenuto la promessa di restaurare le candelore, trent’anni dopo gli ultimi interventi di sistemazione di uno dei simboli principali della festa di Sant’agata. Un riconoscimento per i portatori della candelore avverrà ogni anno anche nell’ambito della Fondazione Angelo Scandurra, che i figli del compianto scrittore e già sindaco di Valverde, intendono costituire in ricordo del padre.
La serata è stata aperta da un commovente video di Luigi Maina, con i fotogrammi dell’ultima volta che nel febbraio del 2019. è salito sulla <<sua>> carrozza del Senato accanto al sindaco. A cui è seguita l’esibizione di Angelina Mango, giovanissima promessa della musica italiana, figlia del grande Pino Mango, conclusa dal pezzo live di Marco Panzani, artista di strada, che ha scritto un inno a Sant’Agata ormai conosciutissimo tra i devoti.