CATANIA – Con l’approssimarsi delle festività natalizie e di fine anno, personale della Polizia di Frontiera – “Scalo Marittimo”, ha intensificato i servizi di prevenzione e repressione finalizzati ad infrenare la commissione di reati predatori all’interno dell’area portuale.
Nella nottata dello scorso 6 dicembre, a seguito di segnalazione inerente la presenza di tre soggetti, incappucciati, intenti a scavalcare la cancellata esterna del porto, personale della “Sezione Volanti” dell’U.P.G.S.P., giunto sul posto, in prossimità dell’area ristretta denominata “Silos” – ove risultano parcheggiati numerosi semirimorchi carichi di collettame vario – procedeva ad identificare tre individui sospetti, aventi caratteristiche analoghe alle persone già segnalate.
Nel frangente, all’esito del controllo, non emergevano però elementi in ordine alla commissione di reati.
A seguito di ciò, venivano invitati nei giorni a seguire presso gli Uffici di Polizia, ove venivano sottoposti a sanzione amministrativa, in violazione alle norme del Codice della Navigazione e delle Ordinanze della Capitaneria di Porto e dell’Autorità di Sistema Portuale del Mare di Sicilia Orientale, per essersi introdotti, senza autorizzazione, all’interno dell’area portuale in cui è vietato l’accesso.