“La raccolta porta a porta attualmente in vigore non sta producendo i risultati sperati. Catania, essendo un grosso Comune, si trova di fronte a sfide significative nella gestione dei rifiuti. È evidente che il sistema attuale non sia in grado di far fronte a questa situazione in modo efficace”. Lo afferma Alfio Fabio Micalizzi, Presidente dell’Associazione dei Consumatori d’Italia, Consitalia.
“Inoltre – aggiunge Micalizzi che ha scritto al sindaco di Catania, Enrico Trantino – è importante sottolineare che il deposito dei rifiuti a terra è vietato per legge. Questo comportamento non solo crea un impatto visivo negativo, ma costituisce anche un serio pericolo per la salute dei cittadini. Con l’arrivo delle alte temperature, tale situazione può rapidamente sfociare in un’emergenza sanitaria”.
“Considerando tutto ciò, come presidente di Consitalia – continua Micalizzi- desidero proporre alcune soluzioni concrete per affrontare questa problematica. Una delle opzioni da valutare seriamente potrebbe essere il ritorno dei cassonetti, magari di dimensioni più grandi e più moderni”.
“Questa soluzione – osserva Micalizzi riferendosi alla reintroduzione dei cassonetti – consentirebbe una maggiore capacità di raccolta e potrebbe essere accompagnata da tecnologie avanzate per facilitarne l’utilizzo e la manutenzione”. “Inoltre, sarebbe fondamentale potenziare il ruolo delle guardie ambientali – evidenzia Micalizzi – al fine di garantire il rispetto delle norme e di educare i cittadini sull’importanza di una corretta gestione dei rifiuti”.
“Sono convinto che, attraverso un approccio collaborativo e un impegno congiunto – conclude Micalizzi- si possano individuare soluzioni pratiche e realizzabili per migliorare la situazione attuale. L’obiettivo finale è quello di garantire una gestione efficiente dei rifiuti, preservando l’ambiente e tutelando la salute dei cittadini di Catania”.