MESSINA (Adnkronos) – Cateno De Luca non è più sindaco di Messina. Allo scoccare della mezzanotte l’ormai ex primo cittadino, che nelle scorse settimane aveva annunciato le proprie dimissioni per lanciare la corsa, al momento ‘solitaria’, alla Presidenza della Regione siciliana, ha lasciato la sua stanza a Palazzo Zanca. Un addio al Palazzo, o meglio un arrivederci perché De Luca ha già annunciato di volersi candidare anche nella città dello Stretto per diventare il nuovo presidente del Consiglio comunale, carica non in contrasto con quella di governatore. Dopo una giornata fitta di appuntamenti e incontri e dopo aver consegnato la fascia tricolore nelle mani della segretaria generale, visibilmente commosso e con un mazzo di fiori in mano ha raggiunto piazza Duomo, per l’omaggio e la preghiera ai piedi della statua della Madonna dell’Immacolata, così come aveva fatto a inizio mandato, poi il brindisi con la sua squadra di assessori e, infine, il colpo di scena.
Il blitz a casa del direttore generale del Comune, Federico Basile, designato quale proprio erede. E’ lui il candidato a sindaco che De Luca sosterrà nella prossima campagna elettorale per le amministrative. “Ho lavorato gomito a gomito con lui per tre anni e mezzo – ha detto durante una lunga diretta Facebook che ha documentato il suo saluto a Palazzo Zanca e l’annuncio del nuovo candidato a sindaco -. Abbiamo fatto tante nottate, abbiamo avuto momenti di sconforto però li abbiamo superati. Ho visto sul campo chi è Basile e quali sono le sue capacità”. Per De Luca il nuovo primo cittadino di Messina dovrà essere innanzitutto il “guardiano dei conti”.