PALERMO – Al via il servizio di ristorazione universitaria nelle due sedi dell’Accademia di Belle Arti di Palermo. “Vogliamo consentire a tutti gli studenti universitari e dell’alta formazione artistica e musicale aventi diritto la possibilità di accedere alla ristorazione universitaria”, dice il presidente Ersu Palermo, Michele D’Amico, annunciando l’apertura del servizio di ristorazione, da martedì 11 aprile prossimo, anche per gli studenti dell’Accademia di Belle arti di Palermo. “Per la prima volta nella nostra storia di Ente per il diritto allo studio – spiega -, anche gli studenti dell’Accademia avranno la possibilità di potere fruire del servizio di ristorazione presso la propria sede”.
“Anche quest’anno, entro il 30 aprile, tutti gli studenti che hanno partecipato al concorso Ersu, più di 10mila – aggiunge -, riceveranno la borsa di studio e che tutti gli studenti aventi diritto hanno avuto una soluzione abitativa (posto letto o assegno sostitutivo) avendo ampliato durante l’anno accademico il numero di posti letto da 800 a 950”. Per il direttore dell’Accademia di Belle Arti, Umberto De Paola, e il presidente dell’Accademia di Belle Arti, Leonardo Di Franco, si tratta di “un ulteriore e necessario passo nella direzione del pieno rispetto del diritto allo studio degli studenti, ma anche di un’importante apertura e una giusta attenzione nei confronti del personale tutto dell’Accademia. Frutto di una rinnovata collaborazione con l’Ersu e di una sinergia istituzionale, fondamentali su cui si vuole fondare il nuovo corso dell’Accademia”.
Da martedì 11 aprile, saranno attivi, in via sperimentale, due punti di distribuzione pasti, solo a pranzo: presso la bidelleria di Palazzo Molinelli Santa Rosalia, in via Papireto e presso la bidelleria dello Spazio Nuovo/Ducrot all’intero dei Cantieri Culturali alla Zisa, in Via Paolo Gili. Il servizio sarà erogato in modalità ‘social food’ previa prenotazione del pasto tramite l’app ‘Ersu Palermo’.