Palermo, 25 nov. – Tragedia a Palermo, dove una bimba di 10 anni è morta a scuola. Secondo una prima ricostruzione dei fatti, la piccola, mentre faceva educazione fisica, sarebbe caduta, battendo violentemente la testa. La tragedia è avvenuta al Vittorio Emanuele Orlando in via Lussemburgo. La bambina sarebbe morta sul colpo. Inutili i tentativi dei sanitari del 118 di rianimarla. Sul posto i carabinieri.
La ministra dell’Istruzione Lucia Azzolina esprime “profondo cordoglio e dolore” per la tragedia avvenuta stamattina in una scuola di Palermo. La Ministra esprime anche la “massima vicinanza alla famiglia” e rende noto che il Ministero ha già avviato tutti gli accertamenti del caso.
“Si tratta di una tragedia immane, che colpisce la famiglia della piccola, la comunità scolastica e tutta la città. Sono certo di interpretare i sentimenti non solo dell’Amministrazione comunale ma di tutta Palermo, nell’esprimere vicinanza nel dolore alla famiglia di questa piccola, ai suoi insegnanti e ai suoi compagni”. Lo dice il sindaco di Palermo, LeolucaOrlando, dopo la morte della bimba di 10 anni, deceduta a scuola dopo aver battuto la testa mentre faceva educazione fisica.
«In un anno scolastico reso difficile dalla pandemia in corso, giunge la tragica notizia della scomparsa della piccola alunna della scuola Vittorio Emanuele Orlando di Palermo, che ha trovato la morte in un momento di spensieratezza e di gioco, veri valori aggregativi dell’infanzia e della scuola. Siamo addolorati e attoniti. Il governo della Regione Siciliana si unisce al dolore della famiglia e dell’intero Istituto, con la certezza che, nell’interesse di tutti, saranno approfondite e conosciute le cause del gravissimo incidente. Tuttavia, una vita è stata recisa in tenera età e nulla potrà restituirla ai suoi affetti e ai suoi compagni. Personalmente, da padre e da nonno, esprimo sentimenti di particolare e affettuosa vicinanza ai familiari e alla scuola, sicuro di interpretare anche l’unanime pensiero della comunità siciliana».
Lo dichiara, anche a nome del presidente della Regione Nello Musumeci, l’assessore all’Istruzione Roberto Lagalla.
Aggiornamenti
Sarà eseguita l’autopsia sul corpo della piccola Marta, la bimba di 10 anni morta stamani mentre si trovava a scuola, all’Istituto Vittorio Emanuele Orlando di Palermo. La decisione è arrivata in serata, dopo che in un primo momento era stata disposta la restituzione della salma alla famiglia. L’ispezione cadaverica da parte del medico legale, infatti, aveva escluso colpi mortali riconducibili a una caduta, facendo risalire il decesso a un malore improvviso. La Procura, però, ha deciso di aprire un fascicolo per escludere qualsiasi dubbio. La tragedia è avvenuta stamani nell’istituto in via Lussemburgo, mentre la bambina si trovava insieme ai compagni in palestra. Inutile il tentativo dei sanitari del 118, immediatamente intervenuti, di rianimare la piccola. Domani nella scuola le lezioni sono sospese in segno di lutto. Sulla vicenda indagano i carabinieri.
(Adnkronos)