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Palermo: Lagalla, ‘Festino di Santa Rosalia ispirato a don Puglisi e Biagio Conte’

PALERMO – “Sarà un Festino con una forte e sinergica collaborazione con la Curia con numerose iniziative e attività del Comune e della Chiesa. E insieme all’arcivescovo Corrado Lorefice abbiamo deciso di lavorare insieme all’edizione del quattrocentesimo del prossimo anno per dare un messaggio di unità alla città e, speriamo, soddisfazione ai palermitani”. A dirlo è stato il sindaco di Palermo, Roberto Lagalla, durante la presentazione del programma di festeggiamenti in occasione del 399 Festino di Santa Rosalia, patrona della città. “Il Festino di Santa Rosalia di quest’anno, che mi piace definire come il 400-1 – ha sottolineato Lagalla -, è molto importante perché è quello che ci condurrà al Festino del Quattrocentesimo e quest’anno si ispira a due figure che hanno rappresentato nel migliore dei modi Palermo e che a questa città hanno dato tanto, diventando preziosi esempi da custodire”.

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“Mi riferisco a padre Pino Puglisi, del quale quest’anno ricorre il trentesimo anniversario dell’uccisione per mano mafiosa, e al missionario laico Biagio Conte, un’altra figura entrata di diritto nella storia di Palermo, della quale abbiamo il dovere di non disperderne l’eredità – ha proseguito il sindaco -. Stiamo parlando di due ‘testimoni’ di pregiate virtù morali e noi vogliamo proporre alla città il valore della testimonianza. La testimonianza del proprio impegno, anche in quest’ottica il Comune ha voluto istituire il premio ‘Genio di Palermo’ che sarà conferito a quei palermitani che si saranno distinti per un impegno, una carriera che abbia dato lustro al capoluogo. Alla nostra Santuzza rivolgiamo le nostre paure, le nostre speranze – ha concluso il primo cittadino -, ma consapevoli che per riportare Palermo agli antichi fasti, è fondamentale innanzitutto il coinvolgimento, la corresponsabilizzazione dei cittadini per far ricrescere la città. L’Amministrazione da sola non può assumersi il compito arduo di prospettare un futuro che sia svincolato da un contributo responsabile di tutti i cittadini e di tutte le forze di Palermo”.

 

 

“Il 399esimo Festino di Santa Rosalia non è soltanto l’anticipazione del quarto centenario del ritrovamento delle spoglie mortali della patrona di Palermo, ma è anche la prima edizione realmente ‘libera’ dall’angosciosa morsa della pandemia da Covid-19. Per la realizzazione di questo evento si è fatto ricorso alla consueta e ormai collaudata metodologia del coinvolgimento e della partecipazione attiva di istituzioni, associazioni e realtà economiche cittadine. Il tutto per realizzare una serie di eventi a corollario della serata del 14 e della giornata del 15, che incuriosiscano palermitani e turisti e, allo stesso tempo, li introducano e li guidino all’interno del culto della Santuzza”. Lo ha detto l’assessore alla Cultura del Comune di Palermo, Giampiero Cannella, durante la conferenza stampa di presentazione del calendario degli eventi in occasione dei festeggiamenti per il 399esimo Festino in onore di Santa Rosalia, patrona della città.

“Tra le altre cose è stata avviata una collaborazione con Poste Italiane che ha realizzato un’apposita cartolina con relativo annullo postale per celebrare la ricorrenza – ha spiegato l’assessore – Quest’anno il tema del Festino sarà ‘il Sogno’ di Girolama La Gattuta, la visione onirica di Santa Rosalia che rivela alla popolana di Ciminna l’ubicazione dei suoi resti mortali. La professionalità e la creatività di Gaspare Simeti, Fabrizio Lupo e Filippo Sapienza ha tradotto la narrazione storica in una suggestiva sceneggiatura che sarà la trama lungo la quale si svilupperà il corteo storico di quest’anno. La sinergia tra gli studenti dell’Accademia di Belle Arti e la Missione Speranza e Carità, invece, ha prodotto un carro nuovo nella struttura e nella concezione. Il culto di Santa Rosalia per Palermo ha moltissime sfaccettature e declinazioni, religiose, antropologiche, etnografiche, tutti aspetti ancora da esplorare a fondo e da valorizzare in vista del 400esimo Festino”, ha concluso Cannella.

 

 

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