Palermo, 1 dic. – Maggioranza in crisi al Comune di Palermo. L’assessore alla Mobilità Giusto Catania, di Sinistra Comune, nel corso di una conferenza stampa ha annunciato di essersi autosospeso dall’incarico. Almeno fino al 9 gennaio quando ci sarà una assemblea per decidere se proseguire l’esperienza di governo a Palazzo delle Aquile. A fare scoppiare la crisi è stato lo stop, con il voto di bilancio, ai fondi del tram. “Ieri abbiamo fatto una riunione di Sinistra Comune e mi sono autosospeso dalla giunta, abbiamo rimesso tutto all’assemblea del 9 gennaio”, ha annunciato Giusto Catania.
Presenti anche i consiglieri comunali Barbara Evola, Fausto Melluso, Katia Orlando, Marcello Susinno. “C’e’ un problema di rappresentanza della giunta politica, bisogna fare chiarezza su questo punto – ha detto Catania -. Il sindaco ci deve dire se è ancora valido il programma col quale siamo stati eletti. In caso contrario possiamo farla finita adesso”. E poi l’affondo: Catania parla di “strane alleanze” in vista delle elezioni del 2022: “Siamo aperti ad allargare la maggioranza non facciamo accordi con Forza Italia e con i nipotini di Cuffaro”.
(Adnkronos)