Beni per un valore di circa un milione di euro sono stati sequestrati dai carabinieri, su disposizione della Sezione misure di prevenzione del tribunale di Palermo, a Giovanni Niosi, esponente di Cosa nostra, come spiegano i Carabinieri. Niosi è stato arrestato nel novembre 2017 nell’ambito dell’operazione ‘Talea’ con l’accusa di aver fatto parte dell’associazione mafiosa e, in particolare, del mandamento di Resuttana a far data dal 2014, nonché per il reato di estorsione aggravata. Nel 2022 è stato condannato a 10 anni di reclusione.
Il sequestro riguarda l’intero capitale sociale e il complesso dei beni aziendali della società Autocarrozzeria Universal di Niosi Concetta con sede a Palermo; 1.250 euro del capitale sociale della società San Francis di Ariolo Sergio & C. con sede a Palermo; e 11 rapporti bancari.