Marijuana coltivata e ‘lavorata’ in casa. Con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente la Polizia ha arrestato a Palermo un uomo, già noto alle forze dell’ordine. Nella sua abitazione gli agenti hanno trovato circa 12 chili di droga. La perquisizione è scattata dopo un controllo in strada: in auto il giovane è stato trovato con una busta contenente marijuana. “Per uso personale”, si è giustificato davanti ai poliziotti che hanno deciso di estendere al perquisizione anche al suo appartamento.
Nell’abitazione dell’uomo, in una ampia zona dell’immobile priva di arredi, hanno trovato altra marijuana, riposta all’interno di sacchi di plastica e in parte già pronta per la vendita. Trovati e sequestrati anche bilancini di precisione, forbici, sacchetti con macchinario per sottovuoto e del materiale come lampade, vasi di plastica, timer elettrici e flaconi vuoti di fertilizzante che lasciano ipotizzare, spiegano gli investigatori della Polizia, che nell’appartamento fosse stata avviata una coltivazione indoor di stupefacente. Sul soffitto della stessa stanza erano ben visibili fili metallici probabilmente utilizzati per la stesura e l’essiccazione della marijuana. Il peso complessivo, lordo, della marijuana sequestrata sfiora i 12 chili. L’arresto è stato convalidato.