Palermo, 15 gen. – A seguito della proroga dello stato di emergenza sanitaria da parte del Governo nazionale, Il sindaco di Palermo Leoluca Orlando ha scritto agli uffici competenti invitandoli a predisporre una proposta di delibera che consenta al Consiglio comunale di adeguare, in via regolamentare, il termine di decorrenza dell’inasprimento di sanzioni, sino alla revoca delle autorizzazioni, fissato dal 1° gennaio 2021, in considerazione del precedente termine dello stato di emergenza sanitaria.
“L’evasione fiscale per decine di milioni di euro – afferma Orlando – rappresenta un grave vulnus per l’operatività dell’amministrazione e per i servizi, ma certamente in questo momento occorre evitare un accanimento che può concretamente portare alla chiusura di decine se non centinaia di attività. Questo non sarà comunque uno strumento per i furbetti che prima del Covid hanno accumulato migliaia o decine di migliaia di euro di tasse non pagate per farla franca. Mi auguro che la mano tesa da parte dell’amministrazione non sia fraintesa e che appena sarà superata la crisi tutti capiscano l’importanza di mettersi in regola senza che siano necessarie azioni di recupero coattivo”.
(Adnkronos)