Oltre 150 fra studenti, insegnanti e cittadini sono scesi in campo oggi a Palermo come volontari per sostenere il progetto di sensibilizzazione contro l’odio promosso da ACE insieme a Retake e Diversity Lab. La città di Palermo è stata protagonista di una delle 5 tappe del progetto – che coinvolge anche le città di Bari, Campobasso, Padova e Napoli – e che prevede l’iniziativa di riqualificazione urbana “Scendiamo in Piazza” e la campagna di sensibilizzazione sociale “Formula Anti-Odio” per promuovere una nuova cultura del pulito volta a sostenere la lotta contro le discriminazioni e la cura degli spazi comuni.
Protagonisti dell’iniziativa gli studenti delle scuole quali portavoce di un messaggio forte contro le forme di odio e a favore di una maggiore cura verso gli spazi pubblici come luoghi di socialità e condivisione.
E proprio gli studenti della Scuola Secondaria di I grado Sperone Pertini, insieme ai volontari di ACE e Retake e all’Assessore al verde del Comune di Palermo, Pietro Alongi, si sono riuniti per la riqualificazione del cortile della scuola e dello spazio antistante, abbellendolo e ripulendolo anche dalle scritte offensive per una migliore fruizione da parte degli alunni e di tutta la cittadinanza.
Gli studenti sono stati inoltre coinvolti in laboratori sul linguaggio inclusivo, tenuti da docenti di Diversity Lab, e sulle buone pratiche ambientali, a cura dell’associazione Retake.
Gli esperti di innovazione di Ace hanno disegnato, proprio a supporto del progetto, uno speciale Spray capace di rimuovere i graffiti presenti sui muri che contengono insulti e frasi di discriminazione. Si tratta di un’edizione speciale “Formula Anti-Odio”, non in vendita, utilizzata dai volontari di Retake durante gli eventi per rimuovere dai muri le scritte che inneggiano all’odio.