PALERMO – L’associazione “Cassaro Alto” esprime solidarietà a Doriana Ribaudo, imprenditrice del settore food e titolare della pasticceria “La Martorana”, vittima di un atto intimidatorio avvenuto la notte scorsa.
L’episodio è avvenuto verso le 4 del mattino quando, come si evince dalla registrazione delle telecamere di sorveglianza, un uomo si sarebbe avvicinato alla pasticceria, si sarebbe fatto il segno della croce e poi avrebbe lanciato una pietra di marmo contro la vetrina mandandola in frantumi.
«È intollerabile – dichiara Giovanna Analdi, presidente dell’associazione “Cassaro Alto” – un atto vandalico che porta in sé i sintomi di un’evidente intimidazione e intolleranza nei confronti di Doriana Ribaudo, portatrice di legalità in una devastata città che preferisce troppo spesso voltarsi dall’altra parte».
L’associazione “Cassaro Alto”, come forma concreta di supporto, ha lanciato per sabato 8 aprile prossimo l’iniziativa “Colazione alla Martorana”, invitando tutta la cittadinanza a fare colazione nella pasticceria che ha subito quell’atto vandalico.
«Purtroppo – continua Giovanna Analdi – il problema sicurezza su via Vittorio Emanuele è sottovalutato dalle Forze dell’Ordine. Quotidianamente i nostri esercizi commerciali sono vittime di furti e troppo spesso i turisti in visita nel percorso “Arabo-Normanno” subiscono scippi. Nella notte, come dimostra quanto accaduto a “La Martorana”, la nostra strada diventa terra di nessuno e facile preda della criminalità. È in atto un vero e proprio allarme sicurezza».