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Terre di Entella: gli arabi, i normanni e gli albanesi di Sicilia

Contessa Entellina, è posta nella Valle del Belice al centro della Sicilia Occidentale, alle falde settentrionali del monte Genuardo, e si adagia sul declivio delle colline Brinjat le immagini del video sapranno raccontarvi la bellezza e l'autenticità....

Contessa Entellina, oasi etnica, linguistica e religiosa, è uno dei più antichi insediamenti albanesi d’Italia 1450, sorto in conseguenza allo stazionamento di gruppi di militari albanesi stradioti e alla fuga degli esuli albanesi che si allontanarono dalle loro terre per sfuggire dall’invasione turco ottomana d’Albania e generalmente dalla penisola balcanica. La cittadina, insieme a Piana degli Albanesi e Santa Cristina di Gela, Mezzojuso e Palazzo Adriano è parte della comunità albanese di Sicilia (arbëreshët e Siçilisë) dove si parla l’albanese e vi si pratica il rito religioso greco cattolico, rito bizantino. In queste zone, l’attaccamento alle proprie radici culturali è molto forte e le tradizioni linguistiche, religiose e artistiche sono gelosamente conservate e tramandate da una generazione all’altra.

 

Laura Ricchiari:  La nostra famiglia coltiva la terra con dedizione da oltre quattro generazioni, un impegno appassionato tramandato di padre in figlio da più di 100 anni. Nel cuore della Sicilia occidentale, nella Valle del Belice, alle pendici della Rocca di Entella, coltiviamo i nostri terreni con uno sguardo verso l’innovazione tecnologica ed una sempre crescente attenzione per l’ambiente e per i nostri consumatori. Ogni giorno lavoriamo per il continuo miglioramento delle nostre produzioni valorizzando la biodiversità attraverso la coltivazione biologica. La nostra azienda agricola si estende nel cuore della Sicilia occidentale, nel territorio di Contessa Entellina, comune della Valle del Belice a ridosso della Riserva Naturale Orientata “Santa Maria del Bosco” e “Monte Genuardo” e della Riserva Naturale Integrale “Grotta di Entella”, dominata dalla Rocca di Entella. Coltiviamo cereali in rotazione con legumi, olive da olio e uva da vino ad una quota compresa tra 300 e 700 metri s.l.m. nel rispetto delle norme che regolamentano l’agricoltura biologica.

Godiamo di una antica tradizione nella coltivazione del grano e dei legumi secchi, tra i quali ceci e lenticchie. Negli ultimi anni abbiamo anche ripreso la coltivazione di antiche varietà locali di grano come Tumminia, Perciasacchi e Maiorca.

Al fine di valorizzare i pascoli aziendali alleviamo bovini da carne di pura razza Limousine allo stato brado, in biologico e nel rispetto delle buone pratiche agricole e del benessere animale. Il territorio su cui sorge la nostra azienda agricola, alle porte del comune montano di Contessa Entellina, è noto per le sue innumerevoli bellezze naturalistiche e per la sua elevata valenza storica e archeologica.
Circondato dalla splendida cornice collinare della Valle del Belice, esso ricade nel settore nord-occidentale dei Monti Sicani ed è caratterizzato dalla presenza di fitti boschi, immense zone di campagna e innumerevoli flussi d’acqua.
La maestosità millenaria del Monte Genuardo, alto 1180 metri, rappresenta un elemento inconfondibile del paesaggio locale, così come la vetta rocciosa del Castello di Calatamauro e la Rocca d’Entella, un rilievo di 568 metri visibile da diversi punti della nostra azienda, che prende il nome dall’antica città elima di Entella, distrutta nel XIII secolo da Federico II di Svevia e oggi sede di scavi archeologici.
Il territorio è caratterizzato dalla presenza di due riserve naturali: la Riserva Naturale Integrale “Grotta di Entella”, che sorge a nord della Rocca d’Entella, e la Riserva Naturale Orientata “Santa Maria del Bosco”, situata nella parte meridionale del territorio e confinante con i comuni di Giuliana (PA) e Sambuca di Sicilia (AG).

Coltiviamo Perricone, Grillo e Catarratto imbottigliamo in purezza Perricone e Grillo, il Grillo 2022 , la nostra prima vendemmia imbottigliata è stata premiata Terre Sicane Wine Fest 2023 come miglior Grillo”.

Massimo Schirò partner nella vita e nel lavoro di Laura nonché agronomo  dell’azienda ci parla del Perricone: “Il Perricone è un antico vitigno autoctono della Sicilia. Da sempre presente nell’area, questa varietà è stata per secoli coltivata fra Palermo, Trapani e Agrigento”. Ci ha raccontato anche della criticità delle strade che non permettono di lavorare né la ricezione dell’enoturismo per la gravità e i dissesto in cui versano.

L’origine del Perricone risale, come nel caso di altre varietà autoctone siciliane, alla colonizzazione greca del Mediterraneo Occidentale.

Gli studi genetici, del prof. Attilio Scienza insieme ad altri scienziati, ci mostra come questo vitigno si sia evoluto a partire da uve aromatiche originarie dal Mediterraneo orientale, portate dai Greci fino nella Calabria ionica. Da qui, incrociatesi probabilmente con un antenato del Gaglioppo, queste uve sono migrate fino in Sicilia, dando origine appunto al Perricone. Il Perricone è un vitigno di produttività medio-bassa, molto resistente alla siccità. Di precoce germogliamento, mantiene una particolare sensibilità alla fillossera, anche fogliare, ma è capace di resistere più di altre varietà alle infezioni fungine grazie alla buccia spessa e pruinosa. La maturazione avviene a media epoca, ossia fra la fine di agosto nelle zone litoranee e la fine di settembre in media e alta collina. I grappoli sono di media grandezza, con forme cilindrico-coniche allungate e dotate di ali. Gli acini sono rotondi, dal colore blu molto scuro, quasi nero. Il suo terroir d’elezione rimane la parte occidentale della Sicilia dove viene coltivato con gli stessi sistemi del passato, con allevamento poco espanso e potature corte o miste; talvolta ad alberello, oppure a controspalliera.

Sempre Massimo Schirò: “Dalla molitura del grano prodotto nelle nostre tenute otteniamo le farine biologiche Terre di Entella. Produciamo diversi tipi di farine che si distinguono per la tipologia di grano utilizzato e per la tecnologia di molitura impiegata. I prodotti integrali sono tutti ottenuti da una molitura a pietra naturale a basse temperature. La varietà delle farine prodotte ci consente di proporre la farina più idonea per la  produzione di pane, pizza e dolci o la miscela più adeguata alle esigenze dei nostri clienti. Da generazioni con passione ed esperienza coltiviamo in biologico Ceci e Lenticchie. La coltivazione dei legumi in agricoltura biologica rappresenta una pratica di fondamentale importanza per il rinnovo della fertilità del terreno senza l’impiego di concimi di sintesi. Quindi ci sentiamo di potere affermare che i Legumi Terre di Entella oltre ad insaporire zuppe e minestre ed arricchire la dieta dei nostri clienti svolgono un importante ruolo ecologico. La nostra pasta viene trafilata al bronzo per esaltarne ruvidezza e porosità al fine di meglio assorbire ogni tipo di condimento e viene essiccata lentamente per non alterare la struttura molecolare degli amidi. In questo modo vengono esaltate genuinità, colore, profumo, sapore e consistenza”.

Fiumi, laghi, rocche, castelli, boschi, la Sicilia non è una regione ma un continente…che noi abbiamo deciso di esplorare e di farvi conoscere…

Terre di Entella: azienda agricola nel cuore dei Sicani

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