La Commissione europea ed Europa Nostra hanno annunciato oggi i vincitori per il 2024 degli European Heritage Awards / Europa Nostra Awards, cofinanziati dal programma Europa Creativa dell’Unione europea. Quest’anno, i più prestigiosi premi europei per il patrimonio culturale sono stati assegnati a 26 straordinari vincitori provenienti da 18 Paesi di tutto il continente.
Tra i vincitori di quest’anno c’è il Festival Internazionale del Teatro Classico dei Giovani a Palazzolo Acreide, giunto quest’anno alla XXVIII edizione. La rassegna che ogni anno coinvolge migliaia di studenti da tutto il mondo ha vinto l’European Heritage Awards / Europa Nostra Awards nella sezione “Coinvolgimento e sensibilizzazione dei cittadini” con la seguente motivazione espressa dalla giuria europea: “Il Festival Internazionale del Teatro Classico per i Giovani contribuisce in modo significativo alla conservazione e alla rivitalizzazione del teatro classico, un elemento del patrimonio culturale immateriale europeo. Il festival ha dimostrato una grande resistenza nel tempo, grazie anche al coinvolgimento su larga scala di una comunità di professionisti. Si distingue per il suo approccio innovativo al coinvolgimento dei giovani nel patrimonio culturale e ha avuto un grande successo nel promuovere un più profondo apprezzamento dei testi classici tra le nuove generazioni. Guardando al teatro greco e romano come fonte di ispirazione, il festival mostra come questo patrimonio sia legato ai valori permanenti della società e della vita europea”.
I vincitori sono stati selezionati dalla Giuria del Premio, composta da 12 esperti di patrimonio culturale provenienti da tutta Europa, dopo la valutazione delle candidature da parte dei Comitati di selezione. Quest’anno sono state presentate 206 candidature ammissibili ai premi da parte di organizzazioni e singoli cittadini di 38 Paesi europei. Sabato 1giugno, alle 12, al Teatro di Akrai a Palazzolo Acreide è in programma la cerimonia di consegna del premio da parte di Cristina Loglio, vicepresidente di Europa Nostra.
“Il Festival Internazionale del Teatro Classico dei Giovani – ha dichiarato Francesco Italia, Presidente dell’INDA – celebra la cultura classica e nutre la prossima generazione di appassionati di teatro. Siamo molto orgogliosi anche perché il Festival riveste un ruolo importante perché stimola il discorso sociale, sensibilizza gli studenti su questioni contemporanee e favorisce l’inclusione sociale”:
“Il Festival celebra il ricco patrimonio classico europeo e al contempo si proietta con coraggio verso il futuro, coltivando un profondo apprezzamento per il teatro classico e promuovendo la prossima generazione di artisti e pensatori – sono le parole di Marina Valensise, consigliere delegato della Fondazione INDA -. Questo evento annuale promuove la creatività, la partecipazione e lo scambio culturale. Nel 2023, 2.417 studenti provenienti dall’Italia e da paesi di tutto il mondo hanno presentato 92 straordinari spettacoli, continuando una tradizione che ha coinvolto oltre 50.000 giovani studenti nel corso degli anni”.
Iliana Ivanova, Commissario europeo per l’Innovazione, la Ricerca, la Cultura, l’Istruzione e la Gioventù, ha dichiarato: “Il nostro patrimonio culturale è il nostro tesoro collettivo, un ponte che collega il nostro passato, presente e futuro. Occupa un posto speciale nei nostri cuori e nella nostra vita quotidiana, favorendo un senso di appartenenza e di identità”. I Premi del Patrimonio Europeo / Premi Europa Nostra evidenziano il ruolo cruciale di progetti e individui esemplari che si dedicano alla conservazione e alla promozione del nostro ricco patrimonio. Mi congratulo vivamente con i vincitori di quest’anno per i loro straordinari risultati”.
Cecilia Bartoli, mezzosoprano di fama mondiale e Presidente di Europa Nostra, ha dichiarato: “Mi congratulo vivamente con i vincitori di quest’anno degli European Heritage Awards / Europa Nostra Awards per il loro meritato riconoscimento. Premiando questi fantastici progetti creativi, dimostriamo anche il nostro grande impegno a proteggere il nostro patrimonio culturale comune, che è fondamentale per costruire un’Europa più unita, sostenibile e bella. Che i loro esempi ispiratori possano essere seguiti da molti cittadini – professionisti, volontari e amanti del patrimonio – organizzazioni pubbliche e aziende private in tutto il nostro continente e oltre”.
I vincitori saranno inoltre celebrati in occasione della Cerimonia di premiazione del Patrimonio europeo 2024, il 7 ottobre a Bucarest, in Romania alla presenza del Commissario europeo Iliana Ivanova e del Presidente esecutivo di Europa Nostra Hermann Parzinger. Durante la cerimonia saranno annunciati i vincitori del Grand Prix e del Public Choice Award, scelti tra i vincitori di quest’anno degli European Heritage Awards / Europa Nostra Awards e che avranno diritto a ricevere 10.000 euro ciascuno.
La cerimonia sarà un momento culminante del Vertice europeo del patrimonio culturale 2024, che si svolgerà dal 6 all’8 ottobre a Bucarest sotto l’alto patronato del Presidente della Romania, S.E. Klaus Iohannis. Il Vertice, cofinanziato dall’Unione Europea, è organizzato da Europa Nostra in stretta collaborazione con le organizzazioni e i partner del patrimonio culturale, sia pubblici che privati, in Romania.
I sostenitori e gli appassionati del patrimonio culturale sono ora incoraggiati a scoprire i vincitori e a votare online per decidere chi vincerà il Public Choice Award 2024, che avrà diritto a ricevere un premio in denaro di 10.000 euro. È possibile esprimere il proprio voto fino al 22 settembre.
Ecco i vincitori dei Premi del Patrimonio Europeo / Premi Europa Nostra 2024 nelle cinque categorie:
Conservation & Adaptive Reuse
Royale Belge Building, Brussels, BELGIUM
Schulenburg Mansion, Gera, GERMANY
Ignacy Historic Mine, Rybnik, POLAND
Saxon Church in Alma Vii, ROMANIA
St. Michael’s Church, Cluj-Napoca, ROMANIA
Snow Wells, Sierra Espuña, SPAIN
NewsEye: A Digital Investigator for Historical Newspapers, AUSTRIA/FINLAND/FRANCE/GERMANY
Education, Training & Skills
Teryan Cultural Center – Empowering Armenian Refugees from Nagorno-Karabakh, Yerevan, ARMENIA
Boulouki – Travelling Workshop on Traditional Building, GREECE
Traditional Farm Buildings Scheme, IRELAND
Serfenta Crafts Revitalisation Model, Cieszyn, POLAND
White Carpentry School, Narros del Castillo, SPAIN
Citizens’ Engagement & Awareness-raising
The Square Kilometre, Ghent, BELGIUM
The Silence that Tore Down the Monument, Kamenska, CROATIA
Preserving the Community Halls for Local Civil Society Activities, FINLAND
Fortified Castles of Alsace Association, FRANCE
Citizens’ Rehabilitation of the Tsiskarauli Tower, Akhieli, GEORGIA
International Festival of Classical Theatre for Youth, Syracuse, ITALY
Foundation for the Conservation of the Historical Estate Ockenburgh, The Hague, THE NETHERLANDS
Heritage Champions
Society of Friends of Dubrovnik Antiquities, CROATIA
Else “Sprossa” Rønnevig, Lillesand, NORWAY
Professor Piotr Gerber, Wrocław, POLAND