Il contrasto del caporalato in agricoltura e l’affermazione dei diritti dei lavoratori stranieri sono i temi che verranno affrontati domani, 4 ottobre, a partire dalle 15,30, ad Agrigento, nella sede della Fondazione Mondoaltro (via Barone 2/A), durante un incontro promosso dall’assessorato della Famiglia, delle politiche sociali e del lavoro, Ufficio speciale Immigrazione, della Regione Siciliana.
L’iniziativa fa parte del ciclo di eventi della campagna di informazione e sensibilizzazione “Diritti negli occhi”, promossa dalla Regione Siciliana all’interno del programma Su.pr.Eme. Italia. La campagna regionale, attraverso una serie di azioni di comunicazione rivolte a società civile, terzo settore, sindacati, associazioni datoriali, scuole, volontariato, lavoratori, ha lo scopo di sensibilizzare sui temi dello sfruttamento lavorativo in agricoltura e promuovere buone pratiche d’intervento nei territori.
Parteciperanno, il prefetto di Agrigento Maria Rita Cociuffa, il questore di Agrigento Rosa Maria Iraci, il sindaco di Agrigento Franco Miccichè, la dirigente dell’Ufficio speciale Immigrazione Michela Bongiorno.
Verranno presentate le attività dell’Ufficio speciale Immigrazione e del polo sociale integrato di Agrigento, gestito dall’associazione culturale Acuarinto.
Sono previsti interventi sui temi dell’accoglienza, dell’inclusione e dell’integrazione attraverso testimonianze e storie degli operatori del centro diocesano Caritas di Agrigento, col direttore Valerio Landri e l’assistente sociale Gabriella Argento, e la presenza dell’Asp di Agrigento con Salvatore Castellano.
Seguirà il dibattito con i rappresentanti dei sindacati, delle associazioni datoriali, dell’Inps e degli enti del terzo settore.
L’incontro si concluderà con “Il Cunto” dell’attore Salvo Piparo, accompagnato dal musicista Michele Piccione, sui temi del contrasto al caporalato.
Su.Pr.Eme. Italia (Sud Protagonista nel superamento delle Emergenze in ambito di grave sfruttamento e di gravi marginalità degli stranieri regolarmente presenti nelle cinque regioni meno sviluppate) è finanziato dai fondi AMIF – Emergency Funds della Commissione Europea – DG Migration and Home Affairs. Il partenariato è guidato dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali – Direzione Generale Immigrazione (Lead partner) coadiuvato dalla Regione Puglia (Coordinating Partner) insieme alle Regioni Basilicata, Calabria, Campania e Sicilia e l’Ispettorato Nazionale del Lavoro, l’Organizzazione Internazionale per le Migrazioni e Nova consorzio nazionale.