PALERMO – «L’approvazione dell’art 4 della legge di Stabilità regionale completa gli stanziamenti necessari per il rinnovo del contratto collettivo di lavoro dei dipendenti del comparto non dirigenziale della Regione Siciliana per il triennio 2019-2021, allineandoli a quelli statali». Lo dichiara l’assessore regionale alla Funzione pubblica, Marco Zambuto, dopo il voto favorevole dell’Assemblea regionale siciliana alla norma della Finanziaria.
«Il testo approvato dall’Ars – aggiunge Zambuto – recepisce per il personale regionale la normativa statale in materia di revisione del sistema di classificazione professionale, da attuarsi in questa tornata contrattuale sulla base dei vincoli finanziari disposti dalla legge di bilancio dello Stato e nel rispetto di quanto previsto dall’accordo tra Stato e Regione Siciliana per il ripiano decennale del disavanzo. Si tratta – prosegue l’assessore – di risorse necessarie al percorso per la riclassificazione del personale avviato con le organizzazioni sindacali. Un altro impegno mantenuto dal governo Musumeci, dopo l’approvazione del contratto dei dirigenti. Ora mi auguro che, con sindacati e Aran, si proceda speditamente verso il rinnovo del contratto».