L’anno sta per finire, e come ogni anno le frasi più comuni sono: meno male che sta finendo, speriamo che quello nuovo sia diverso, quest’anno è stato disastroso, quest’anno ho avuto un sacco di soddisfazioni, ecc. ecc.
I bilanci sono sempre difficili e personali, anche perché tendiamo a ricordare di più le cose non piacevoli rispetto a quelle piacevoli, e poi in effetti 365 giorni sono tanti da ricordare. Lo sapevate che il nostro corpo nella parte più profonda della nostra mente è portatore di messaggi, e i nostri denti non fanno eccezione, perché conservano la memoria di eventi della nostra vita, di stati emotivi, di stili di vita, manifestandosi nella maniera più svariata.
Ormai è assodato scientificamente il collegamento tra la postura e la bocca, una mala occlusione comporta quasi sempre mal di schiena, contratture alla porzione cervicale ecc.; ma non solo, alcuni studi affermano che ogni dente è direttamente collegato agli organi del nostro corpo e ci dà dei segnali forti e chiari.
Ad esempio gli incisivi superiori ed inferiori, (i denti davanti per capirci), sono in relazione sia con la tiroide, ghiandola legata all’integrazione personale, sia con lo stomaco, proposto a digerire gli alimenti, ma anche le emozioni e gli stress più indigesti, sia con la vescica, quindi a patologie come cistite ed enuresi. questo è solo un esempio di collegamento, ma uno degli effetti più eclatanti e più comune è l’abrasione dei denti, detta anche bruxismo, molto legato allo stress, che può essere diurno ma soprattutto notturno, e che a lungo andare oltre a far diventare i denti più piccoli contribuisce alla riduzione dell’altezza della bocca, intesa dai dentisti come dimensione verticale, la sua riduzione è proprio quella che dà instabilità alla nostra postura con appunto contratture varie e vertigini.
Oggi non si può più non tenere conto dei nostri denti come organo principale e precursore di molteplici patologie, ma grazie alle moderne conoscenze, si possono prevenire tante malattie, basta poco, si chiama prevenzione, per l’appunto, bastano dei controlli periodici dal dentista per intercettare sul nascere quasi tutte le problematiche dentali.
E poi un grande strumento che fa la differenza tra invecchiare con i propri denti e non, che è a disposizione di tutti, ma che viene sottovalutato, è lo spazzolino da denti, anzi è lo spazzolamento, che deve essere eseguito in maniera corretta, ad ogni pasto, ma soprattutto la sera prima di coricarsi.
E allora i buoni propositi per il 2023 sono: passate le festività, dove avete mangiato in abbondanza, soprattutto dolci, fate un controllo dal dentista anche se non avete disturbi, una sorta di tagliando che vi permetterà di incominciare bene il nuovo anno, almeno senza preoccuparvi di problematiche dentali che possono essere in agguato, proprio perché abbiamo sicuramente esagerato con il cibo, e sapete una cosa , ABBIAMO FATTO BENE a goderci il cibo, la famiglia, i nostri cari.
BUON ANNO
