Roma 20 nov. – La Puglia e la Sicilia rimangono in zona di rischio ‘arancione’. E’ quanto prevede la nuova ordinanza firmata oggi dal ministro della Salute Roberto Speranza.
Nessun passaggio a livello di rischio più alto, ‘rosso’, come si ipotizzava. La nuova ordinanza – sottolinea una nota del ministero – è valida fino al 3 dicembre, “ferma restando la possibilità di nuova classificazione”, come previsto dal decreto del presidente del Consiglio dei ministri del 3 novembre.
“Le misure nazionali volte a ridurre la circolazione del virus purtroppo in questa fase, in cui non abbiano ancora un vaccino sicuro e cure certe ed efficaci, sono inevitabili, anche se provocano sacrifici ai nostri cittadini. Sono l’unico strumento possibile e tutti i Paesi europei in questa seconda fase di forza del virus” le stanno adottando. Lo ha detto il ministro della Salute Roberto Speranza, durante un seminario organizzato dal Parlamento Europeo. “E’ evidente che provocano sacrifici – ha aggiunto- ma, come mostrano anche i numeri degli ultimi giorni, le misure dimostrano di funzionare”.
“Siamo dentro un’epidemia difficile da gestire”, ha detto Speranza, e fin da febbraio scorso “l’Italia ha sottolineato l’esigenza di un coordinamento europeo. Una partita così difficile non poteva essere vinta solo sul piano nazionale, ma c’era bisogno di un coordinamento internazionale forte”, ha ricordato. Col passare delle settimane “questo coordinamento è andato crescendo”, rileva il ministro.
(Adnkronos Salute)