Roma, 18 dic. – “Dobbiamo affrontare l’inverno. E l’unica soluzione rapida per contrastare Omicron oggi è la terza dose”. Lo afferma in un’intervista a ‘la Repubblica’, Dan Staner, vicepresidente e responsabile del ramo europeo dell’azienda americana Moderna, che prevede che un vaccino specifico per la nuova variante sia pronto verso giugno. “Ma siamo ancora nella fase dei test di laboratorio – continua – Non abbiamo preso una decisione ufficiale. In compenso sappiamo che la terza dose riporta in alto il livello degli anticorpi e protegge anche contro Omicron”. “Secondo Anthony Fauci la terza dose di un vaccino a Rna è sufficiente a contrastare la variante. Vediamo anche che il richiamo con Moderna dopo un primo ciclo con un altro tipo di vaccino ha un’efficacia molto alta – osserva – Noi portiamo avanti diverse altre analisi in parallelo. Studiamo una dose da 100 microgrammi, equivalente a quella della prima e della seconda dose, ma doppia rispetto alla terza che è di 50 microgrammi. Valutiamo poi la possibilità di mettere a punto un vaccino specifico per Omicron. E testiamo due versioni di vaccino multivalente”.
“Per produrre un vaccino aggiornato a Omicron ci vogliono meno di tre mesi – prosegue Staner – Ma poi non sappiamo che tipo di informazioni ci chiederanno le autorità regolatorie. Basterà il fatto che abbiamo usato la stessa tecnica dei vaccini attuali, somministrati a 250 milioni di persone, per considerare sicura anche la nuova versione? O dovremo condurre dei test su dei volontari per dimostrarlo? Dipende dalle autorità regolatorie di ciascun paese, che potrebbero anche avere richieste diverse fra loro. Da questo dipendono i tempi per l’approvazione di un vaccino adattato a Omicron”. (Adnk/Adnkronos Salute)