SAN GIOVANNI GALERMO (CT) – Un’antenna di telefonia mobile, di circa 20 metri, è stata realizzata nel 2015 in piazza Chiesa Madre ed ora è oggetto di nuovi interventi. Operazioni che creano non poche perplessità tra gli abitanti della zona visto che parliamo del cuore del quartiere di San Giovanni Galermo.Per queste ragioni il presidente Erio Buceti, insieme al resto del consiglio del IV municipio di Catania, facendosi portavoce delle richieste di tanti cittadini, ha immediatamente attivato una cabina di regia specifica. “Attraverso una nota indirizzata a tutte le istituzioni competenti- afferma Buceti- abbiamo chiesto di verificare se il ripetitore installato mantenesse, nel corso del tempo, lo stato di frequenza rispettoso dei limiti previsti dalla normativa vigente, tenuto conto che si tratta di manufatto posizionato in pieno centro storico del territorio sangiovannese. Nelle ultime settimane sono pervenute numerose richieste di chiarimento, da parte di cittadini, in ordine ai lavori che si starebbero eseguendo nel suddetto ripetitore”. Per ora non è dato conoscere se questi interventi innescheranno un’ implementazione delle innovative tecnologie di nuova generazione (ovvero la c.d. “quinta generazione – 5G”). Per queste ragioni presidente e consiglio del IV municipio chiedono di conoscere le eventuali preventive verifiche al fine di controllare il rispetto dei limiti di frequenza come legge impone. “Si tratta di informazioni che dobbiamo avere nel più breve tempo possibile- prosegue Buceti- considerato che, nel mondo, com’è certamente noto, stiamo assistendo ad eventi di protesta a seguito del posizionamento di detti ripetitori poiché si presumono cagionevoli per la salute pubblica”.
Comunicato del PRESIDENTE DEL IV MUNICIPIO CATANIA
ERIO BUCETI