MESSINA – Mobbing, molestie e ricatti sessuali, stalking occupazionale e non solo. Domenica 22 novembre alle ore 20.45, sulla pagina facebook di Volt Messina, andrà in onda il quinto evento online dedicato alla violenza di genere dal titolo “Lavoro malato: tra molestie e violenza”, frutto del nuovo progetto regionale “Noi siamo Antigone”.
Dopo aver trattato della violenza domestica e delle forme di violenza attuate in ambito digitale (dal revenge porn al body shaming) e affrontato il sessismo veicolato dal sistema mediale odierno, il movimento politico Volt dedica l’ultimo webinar all’ambiente lavorativo. Quale tipo di molestie e forme di violenza sono costrette a subire le donne a lavoro? Di quali strumenti di tutela dispongono? La vittima è adeguatamente tutelata?
Se ne discuterà con due noti professionisti messinesi di primo rango: Gandolfo Maurizio Ballistreri, avvocato cassazionista e docente di diritto del lavoro dell’Università di Messina, e Giovanna Spatari, medico del lavoro e docente presso l’UniMe. Interverrà anche Alfredo Mangano, coordinatore della sezione locale di Volt.
“Dall’ultima rilevazione Istat riferita al biennio 2015-2016, può chiaramente desumersi la vastità del fenomeno – dichiara Veronica Pagano, responsabile locale del progetto – per le molestie sessuali, in particolare, si stima un’alta incidenza tra le donne, ma gli uomini non ne sono affatto esenti”.
Si stima, infatti, che siano quasi 9 milioni (43,6%) le donne fra i 14 e i 65 anni che nel corso della vita hanno subìto qualche forma di molestia sessuale e quasi 4 milioni gli uomini (18,8%). Oltre l’80% delle donne non denuncia.
“Le donne sono, altresì, i soggetti più a rischio mobbing e marginalizzazione – prosegue Pagano – Questo si verifica soprattutto al rientro dalla maternità o dopo aver contratto matrimonio o, ancora, dopo aver rifiutato avances. La marginalizzazione progressiva avviene mettendo in atto condotte di vario tipo, più o meno aggressive: dall’isolamento sistematico all’attribuzione di incarichi meno qualificati o mortificanti, dallo svilimento di ogni proposta e iniziativa avanzate fino alla pubblica ridicolizzazione”.
“Lavoro malato: tra molestie e violenza” è l’ultimo evento messinese prima del 25 novembre quando, in occasione della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, il team regionale del progetto “Noi siamo Antigone” – di cui Volt Messina fa parte – organizzerà una Piazza Virtuale aperta a tutti e che sarà trasmessa dalle ore 20.00 alle ore 22.00 per raccontare esperienze vissute in maniera diretta o indiretta e confrontarsi sul tema della violenza di genere. Studenti, associazioni, centri antiviolenza, professionisti, comuni cittadini: chiunque voglia partecipare o semplicemente saperne di più potrà contattare Volt Sicilia o la sezione messinese tramite i canali social.