CATANIA – In merito al respingimento dell’indennizzo alla dr.ssa Serafina Strano, vittima, il 18 settembre 2017, di violenza sul posto di lavoro, la Direzione Strategica, con atto deliberativo 1215/2019, ha conferito l’incarico a un legale esterno di avviare ogni utile azione nei confronti della Compagnia assicurativa Allianz.
Sono state ravvisate diverse inadempienze a carico della Compagnia assicurativa che, sino ad oggi, non ha fornito all’Asp di Catania nessuna comunicazione sulla procedura di indennizzo alla dr.ssa Strano.
Solo in maniera informale, perché esibito dall’interessata agli Uffici, l’Azienda sanitaria di Catania è venuta a conoscenza della reiezione dell’indennizzo, con motivazioni assolutamente infondate in fatto e in diritto.
L’Ufficio Legale, il 26 settembre 2017, ha richiesto alla Compagnia assicurativa Allianz, che al tempo assicurava l’Azienda sanitaria per la polizza infortuni, di aprire il sinistro, allegando tutta la documentazione, nonché la denuncia sporta dalla Dottoressa alla competente Autorità giudiziaria. La richiesta è stata reiterata il 13 ottobre 2017.
Il 25 maggio 2018 gli Uffici hanno, inoltre, provveduto a inviare ad Allianz il verbale della Commissione medica di verifica relativo alle condizioni di salute della dr.ssa Strano ed hanno nuovamente sollecitato la definizione della pratica.
Contrariamente a quanto previsto nel contratto di assicurazione nessuna comunicazione, prospetto informativo, riepilogo dei sinistri è stato mai inviato da Allianz all’Asp di Catania.
È necessario sottolineare inoltre che, ai sensi della normativa vigente, non si è verificata nessuna prescrizione.