Roma, 18 feb. – Volo sanitario d’urgenza dell’Aeronautica militare, per salvare un neonato. Si è da poco concluso il volo del Falcon 50 del 31° Stormo che ha trasportato, all’interno di una culla termica, un bambino di appena due mesi in imminente pericolo di vita. Il trasporto, avvenuto con la massima urgenza da Palermo a Genova, si è concluso con il ricovero del piccolo paziente presso l’Ospedale ”Gaslini” del capoluogo ligure.
Il Falcon 50, uno degli assetti che l’Aeronautica militare tiene in prontezza operativa ogni giorno, 24 ore su 24, per prestare soccorso alla collettività, è decollato dall’aeroporto di Ciampino per imbarcare il paziente a Palermo, insieme ai familiari e ad un’équipe medica per assicurare l’assistenza durante il volo. Ripartito dal capoluogo siciliano, l’aereo è poi atterrato a Genova intorno alle 11.30, dove il piccolo, sempre protetto nella culla termica e nel rispetto delle misure precauzionali connesse all’emergenza sanitaria Covid, è stato immediatamente trasferito in ospedale.
Il volo sanitario è stato attivato, su richiesta della Prefettura di Palermo, dalla Sala Situazioni di Vertice del Comando della Squadra Aerea, la sala operativa dell’Aeronautica militare che si occupa, tra l’altro, del coordinamento di questo genere di attività a favore della popolazione civile su tutto il territorio nazionale. Già nelle prime ore del pomeriggio di ieri, su attivazione della Prefettura di Cagliari, un Falcon 50 del 31° Stormo di Ciampino, aveva portato a termine un trasporto sanitario, condotto questa volta a favore di un uomo di 60 anni bisognoso di essere trasferito d’urgenza dall’Ospedale”Santissima Trinità” di Cagliari all’Ospedale ”Niguarda” di Milano Linate.
(Adnkronos) –