Arriva a Catania con una doppia data “Fidelity Card”, lo spettacolo teatrale scritto e interpretato da Nella Tirante, con la regia di Roberto Bonaventura, vincitore dei “Teatri del Sacro 2017”. “Fidelity Card”, prodotto da “Cosa sono le nuvole”, sarà sabato 4 aprile (ore 20.30) e domenica 5 aprile (ore 18.30) al Roots di Catania nell’ambito della rassegna Underground Rivers. In scena, oltre a Nella Tirante, ci sarà GianMarco Arcadipane. Il progetto si concretizza nella necessità di raccontare una storia di disabilità sviscerandola attraverso il rapporto madre-figlio. Una riflessione, sulla disabilità o meglio “specialità”, sulla fede e sull’accettazione.
Un ragazzo, una madre, la notte, un balcone
D. è un ragazzo speciale: ha problemi motori, è considerato un personaggio bizzarro in paese, conosce tutti ed è conosciuto da tutti. Le sere d’estate D. trascorre il tempo sul balcone di casa sua, affacciato sulla strada principale del paese, semideserta d‘estate: infatti è il “lungomare “ il luogo deputato al passeggio estivo, D. attende chi passa, trova degli argomenti per intrattenerlo: un saluto e via al prossimo passante. Osserva da
lassù un mondo perfetto che gli sembra irraggiungibile, quel “lungomare” dove tutti vanno la sera, quella vita “normale “che desidererebbe anche per sé.
La madre, in camera al piano di sotto non dorme, è stanca ma non dorme, prega, racconta in modo surreale il suo percorso di fede legato alla nascita e malattia del figlio, vive il presente ascoltando con timore e apprensione i passi, i movimenti, i discorsi, le telefonate, la voce del figlio al piano di sopra: attende il Miracolo per lui, come una sorta di premio per la sua “fidelity card”.
“Nel mettere in scena questo lavoro (che innanzi tutto tratta la disabilità) – commenta Roberto Bonaventura – abbiamo cercato un equilibrio. Non si può parlare di una realtà così intima e difficile senza conoscerne le conseguenze, i drammi, le gioie. Per questo abbiamo lavorato sulla fatica, quella dell’attore, quella che ti porta a restituire allo spettatore una verità e a renderla possibile. Il testo ci ha subito aperto margini di lavoro e di libertà interessanti, mettendo gli attori nelle condizioni di cercare all’interno di esso attitudini personali, lavorando a lungo sul corpo. Con la scenografa abbiamo pensato a una ‘casetta’ che in qualche modo ti costringesse a stare chiuso, una sorta di gabbia dalla quale sembra difficile uscire, nella quale resti imprigionato con tutte le paure e le convinzioni di una vita”.
Per assistere a “Fidelity Card” è necessaria la prenotazione telefonando ai numeri 3471730173 – 3382044274.