CATANIA – Quarant’anni fa, il 10 novembre 1979, il Capo dello Stato Sandro Pertini inaugurava a Catania il nuovo edificio dell’allora Seminario matematico dell’Università di Catania, alla Cittadella. L’importante ricorrenza sarà celebrata sabato prossimo, 16 novembre, a partire dalle 10, con una giornata promossa dall’attuale dipartimento di Matematica e Informatica – nato nel 1999 in sostituzione del Seminario matematico – che prevede numerosi interventi e due mostre fotografiche nell’atrio della sede.
La prima esposizione riguarderà la storica visita del presidente Pertini nell’Ateneo catanese. Per la prima volta saranno esposte al pubblico tutte le foto della cerimonia di inaugurazione. Si tratta di circa trenta scatti inediti custoditi presso l’archivio storico dell’Università. Ad essi si affiancheranno le pagine dei quotidiani dell’epoca e le trascrizioni dei discorsi del rettore Gaspare Rodolico e dell’allora studente Giovanni Marletta, oggi docente di Scienze chimiche.
La seconda mostra riguarderà l’edificio, dalla sua progettazione all’individuazione dell’area di cantiere fino alla realizzazione. Anche in questo caso il materiale è fornito dall’Archivio storico dell’Università e da alcuni collezionisti privati. Sarà inoltre presentato un bassorilievo in bronzo, opera del maestro Antonino Spartà, raffigurante il sigillo dell’Ateneo di Catania, insieme con una copia del decreto del 1934 che lo istituì. A ricordo di tutti i Presidenti della Repubblica saranno inoltre esposti i loro ritratti a carboncino opera della compianta prof.ssa Marina Orlando.
La giornata celebrativa si aprirà con i messaggi introduttivi del rettore Francesco Priolo e del direttore del Dmi Orazio Muscato. Interverranno poi il presidente dell’Unione Matematica Italiana Piermarco Cannarsa, con una conversazione dal titolo “L’unione Matematica Italiana ed il suo ruolo nella nostra società”, il presidente di Informatics Europe Enrico Nardelli, che parlerà di “Informatica: una disciplina fondamentale per il XXI secolo”. La prof.ssa Alessandra Celletti interverrà sulla “Meccanica Celeste: un complesso intreccio di teoria, modelli e applicazioni spaziali” mentre il prof. Eugenio Omodeo si soffermerà sui “contributi di AetnaNova alla tecnologia della dimostrazione”.
A conclusione il prof. Mario Marino, già ordinario di Analisi matematica e socio emerito dell’Accademia Gioenia, ripercorrerà i propri “ricordi di docente entrato nel Seminario matematico e uscito dal Dmi”.