CATANIA – Riscoprire e far conoscere il ruolo fondamentale che le donne e le ragazze svolgono nella scienza e nella tecnologia. Questi gli obiettivi fondamentali della Giornata Internazionale delle donne e delle ragazze nella scienza, istituita nel dicembre 2015 dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite, che a Catania verrà celebrata sabato 11 febbraio nell’auditorium della Città della Scienza (ingresso da via Scuto Costarelli 65, Catania), a partire dalle 10, con l’evento “Scienza e Tecnologia a Catania: il ruolo delle Donne“.
L’iniziativa – promossa in occasione dell’ottava edizione della Giornata internazionale dell’Onu – è organizzata da Città della Scienza dell’Università di Catania, Inaf-Osservatorio Astrofisico di Catania, Centro Siciliano di Fisica Nucleare e Struttura della Materia, Dipartimento di Fisica e Astronomia “Majorana” dell’ateneo catanese e Infn – Sezione di Catania.
In programma, le presentazioni delle ricercatrici catanesi Valentina Cesare (Inaf), Alessia Tricomi (Unict, Csfnsm e Infn), Elena Geraci (Unict), Mariachiara Falco (Inaf), Emanuela Celano (Csfnsm) e Mariangela Bondì (Infn) e una tavola rotonda sui problemi e le prospettive delle donne nella ricerca con gli interventi di Alessia Tricomi e Maria Grazia Grimaldi (direttrice del dipartimento di Fisica e Astronomia), Fiorella Burgio (Infn), Grazia Umana e Isabella Pagano (Inaf), moderata dalla prof.ssa Adriana Di Stefano, delegata del rettore alle Pari opportunità.
All’interno della Città della Scienza, inoltre, sarà possibile visitare la mostra “Forze della Natura: Io e…Sulla scia di Donne che hanno lasciato un segno nella Scienza” dedicata alle scienziate che hanno vinto il Nobel o che pur facendo grandi scoperte non lo hanno vinto, a coloro che per prime hanno vinto pregiudizi di genere e di razza e che hanno segnato la storia della scienza.
Scienziate di ieri, ma anche di oggi come Ada Lovelace, Emmy Noether, Marie Curie, Maria Goeppert Mayer, Chien Wu, Katherine Johnson, Vera Rubin, Vivienne Malone-Mayes, Joycelyn Bell Burners, Cecilia Payne-Gaposchkin, Annie Jump Cannon Claudia Alexander e Donna Strickland.
Per partecipare è necessario prenotarsi inviando una email a divulgazione.oact@inaf.it, indicando nome, cognome, numero dei partecipanti e un recapito telefonico