CATANIA – È sempre più decisa l’apertura internazionale dell’Università di Catania, in particolare verso i giovani provenienti da Paesi dell’area euro-mediterranea. Quest’anno l’Ateneo catanese bandisce ben 110 posti destinati a studenti residenti all’estero e non appartenenti all’Unione europea, che intendono iscriversi per l’anno accademico 2019/20 ad uno dei cinque corsi di laurea magistrale tenuti interamente in lingua inglese: Physics (10 posti a disposizione); Chemical Engineering for Industrial Sustainability (20 posti); Automation Engineering and Control of Complex Systems (20 posti); Electrical Engineering (20 posti); Global Politics and Euro-Mediterranean Relations (40 posti).
La ‘call’ dell’Ateneo di Catania prevede anche 15 borse di studio biennali, dell’importo annuale di 1.500 euro ciascuna, che saranno concesse ai primi tre candidati in graduatoria per ciascun corso. I posti rimasti disponibili al termine della procedura di selezione saranno eventualmente ribanditi o resi disponibili per la selezione riservata ai cittadini italiani, comunitari e non comunitari residenti in Italia.
Possono presentare la propria candidatura i laureati di primo livello o superiore (diploma conseguito all’estero e idoneo) e anche i laureandi che conseguano la laurea entro il 15 luglio, con buona conoscenza della lingua inglese e requisiti curriculari adeguati al corso di studi prescelto.
Il bando di partecipazione è già disponibile sul sito dell’Università di Catania www.unict.it/en, le candidature online sono aperte fino al 15 marzo 2019.
Per informazioni, si può contattare l’Ufficio Studenti Stranieri dell’Ateneo scrivendo a internationalstudents.admission@unict.it.