CATANIA- Migliorare la qualità dell’offerta formativa e della ricerca grazie al prezioso contributo di esperti del settore di caratura internazionale. In questo contesto si inserisce la figura dei visiting professor, studiosi di elevata qualificazione scientifica appartenente ad atenei e istituzioni di ricerca o alta formazione non italiani invitati a svolgere corsi, moduli, cicli di lezioni o seminari.
E il Dipartimento di Scienze della formazione, in quest’ambito, nei giorni scorsi, ha dato il benvenuto alla docente Carole Levin dell’Università del Nebraska che svolgerà per tutto il mese di maggio un periodo di insegnamento nei corsi di laurea triennali di Scienze dell’Educazione e della formazione e in Scienze del Turismo e in quello magistrale di Scienze Pedagogiche e Progettazione Educativa oltre che per gli allievi del dottorato in “Processi formativi, modelli teorico-trasformativi e metodi di ricerca applicati al territorio”.
Lezioni inserite nella mobilità internazionale mirata a favorire la qualità della didattica e della ricerca degli studenti dell’ateneo catanese. L’internalizzazione della didattica, infatti, rappresenta sempre più per gli studenti un’opportunità di formazione importante, di grande rilevanza scientifica e culturale.
La docente Levin è una specialista e tra i massimi esperti del periodo di Elisabetta I Tudor e ha già svolto un seminario in lingua inglese sul tema “Elizabeth Tudor and the Power and Language of Gifts”.
In programma oggi e domani (dalle 12) altri due seminari al plesso “Verginelle”. Oggi (lunedì 16 maggio) l’incontro dal titolo “Jewelry, Clothing, Books, Clocks, and More: the Gifts Queen Elizabeth Loved”, mentre domani (martedì 17 maggio) sul tema “Changelings, bastards and fantasy children: English queens fertility and infertility from Margaret of Anjou to Mary of Modena”.
Gli incontri sono organizzati dalla cattedra di Storia moderna delle docenti Elena Frasca e Cinzia Recca del Dipartimento di Scienze della formazione nell’ambito del Progetto Pia.ce.ri “Governare le emergenze: politica, territorio, diritti”.
Carole Levin, scrittrice, storica e professoressa emerita alla Lincoln University del Nebraska, fellow della Royal Society, nel corso della sua pluridecennale carriera ha pubblicato numerosissimi studi, le sue ricerche si sono incentrate sulla Gran Bretagna e l’Europa tardo-medievale/prima età moderna e sulla storia delle donne sia britannica che tardo-medievale/prima età moderna. Le sue pubblicazioni spaziano tra libri, opere teatrali e articoli letterari in riviste accademiche. La storia e gli studi sulle donne sono un’area di particolare interesse per la professoressa Levin, specialmente la vita e il regno della regina britannica Elisabetta I, divenendo una delle maggiori esperte a livello mondiale.